Solo in alcune ipotesi è possibile chiedere il rimborso dei contributi volontari. Ciò che viene versato, nella maggior parte dei casi, rimane presso l’ente previdenziale per dare luogo a un incremento delle prestazioni pensionistiche.
Pensioni news: cosa sono i contributi volontari
È uno strumento che permette al lavoratore di pagare di tasca propria la contribuzione previdenziale INPS, per i periodi che non ha lavorato.
Questa operazione, generalmente, viene effettuata a integrazione del contributo minimo utile per andare in pensione.
Pensioni news: i casi in cui non è possibile richiedere i contributi volontari
Ci sono dei casi in cui il lavoratore vorrebbe recuperare quanto versato. Ad esempio:
- interrompe i versamenti per ragioni economiche. Non arriva, quindi a raggiungere i requisiti contributivi richiesti e non matura alcun diritto alla pensione;
- ha fatto male i conti e ha versato contributi superflui;
- potrebbe terminare i versamenti prima del raggiungimento dei requisiti contributivi richiesti.
L’INPS, in questi casi, non può restituire i contributi versati. Quest’ultimi rimangono, quindi, incamerati dall’ente previdenziale.
Pensioni news: l’usabilità dei contributi volontari in astratto
Questi contributi, versati su base volontaria, non sono andati perduti. Possono essere utilizzati in astratto.
- se si è versata una contribuzione in eccesso, essa incrementerà la propria pensione;
- si può chiedere una pensione supplementare, qualora si è versata una contribuzione volontaria in una gestione previdenziale diversa da quella che eroga la pensione;
- si può fare richiesta di un supplemento di pensione, nel caso in cui si è continuato a versare i contributi volontari dopo il pensionamento;
- c’è la liquidazione della pensione indiretta, quando muore l’assicurato.
Pensioni news: i casi dell’obbligo di restituzione dei contributi volontari.
Ci sono solo tre casi in cui vige l’obbligo di restituzione dei contributi volontari. Secondo il Dpr n. 1432/1971, articolo 10: “I contributi volontari versati in ritardo rispetto ai termini stabiliti dalle disposizioni del presente decreto o in contrasto con le disposizioni stesse o per periodi comunque coperti da contribuzione effettiva o figurativa sono indebiti e vengono rimborsati d’ufficio all’assicurato o ai suoi aventi causa, all’atto dell’accertamento dell’indebito versamento”.