Come è noto, il Canone Rai è una di quelle tasse particolarmente avverse agli italiani e viene accreditata direttamente sulla bolletta della luce. C’è tempo fino al 31 gennaio 2020 per richiedere la disdetta per il 2021.
Canone Rai: cos’è e chi lo deve pagare
Il Canone Rai è un’imposta obbligatoria per chiunque abbia in casa la televisione: non importa che la utilizziate oppure no, il Canone viene comunque inserito in bolletta. Il dibattito sull’inclusione o meno nell’imposta anche i tablet e pc su cui vengono riprodotti programmi in streaming viene aperto spesso.
Il ministero dello Sviluppo Economico, a tal proposito, in una nota del 2016, ha chiarito che: “Si intende un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente o tramite decoder o sintonizzatore esterno. Per sintonizzatore si intende un dispositivo, interno o esterno, idoneo ad operare nelle bande di frequenza destinate al servizio televisivo secondo almeno uno degli standard previsti nel sistema italiano per poter ricevere il relativo segnale TV. Non costituiscono quindi apparecchi televisivi computer, smartphone, tablet ed ogni altro dispositivo se privi del sintonizzatore per il segnale digitale terrestre o satellitare.”.
Disdetta del Canone Rai: Chi può richiederla
Oltre a chi non possiede apparecchi televisivi, l’esenzione dal pagamento del canone può essere richiesto da determinate categorie di persone. Sul sito dell’agenzia delle entrate si può leggere: “I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti), possono presentare una dichiarazione sostitutiva (sezione I dell’apposito modello) con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV. L’agevolazione compete se nell’abitazione di residenza si possiedono uno o più apparecchi televisivi, mentre non compete nel caso in cui l’apparecchio televisivo sia ubicato in luogo diverso da quello di residenza. L’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.”
Disdetta dl Canone Rai: Come richiederla e moduli necessari
Come si può richiedere la disdetta del canone Rai? Attraverso la compilazione del modulo apposito. Qui la guida completa per la compilazione della domanda. Una volta compilato il modulo, è possibile trasmetterlo tramite posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa sia firmata digitalmente da chi richiede l’esenzione. La dichiarazione, firmata digitalmente, deve essere inviata mediante messaggio di posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. In alternativa, la dichiarazione sostitutiva può essere consegnata dall’interessato presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.