Il car sharing sta diventando sempre più uno dei modi di trasporto più utilizzati, soprattutto tra i più giovani. Risparmio, praticità e basso impatto ambientale sono le caratteristiche che esprimono al meglio il successo di questo servizio.
Cos’è il car sharing?
Il car sharing è un servizio di autonoleggio a breve termine, che consente di prenotare una vettura tramite app, direttamente dal proprio smartphone. La vettura è sempre a disposizione e si può decidere di prenderla in qualsiasi momento della giornata per un breve lasso di tempo. In Italia questa nuova tendenza è iniziata nel 2001 a Milano per poi svilupparsi in moltissime altre città come Roma, Bologna, Brescia, Firenze, Genova, Savona, Padova, Palermo, Parma, Torino, Napoli e Rimini. L’uso di questo servizio, oltre ad avere vantaggi per quanto riguarda l’impatto ambientale, è molto comodo soprattutto in caso di blocchi del traffico, per entrare nelle zone ZTL, per chi percorre ogni anno meno di 10.000 chilometri e per chi non ha un garage o ha problemi di parcheggio nel proprio quartiere di residenza.
Come si usa il servizio car sharing?
Dopo aver effettuato la registrazione con la società che serve la vostra città, basterà aprire l’apposita applicazione e verificare sulla mappa se ci sono auto disponibili nelle vicinanze. Una volta trovata, selezionandola, saprete in tempo reale quanti minuti a piedi dovrete percorrere per raggiungerla. Da quando scegliete l’auto, avrete poi tempo 15 minuti per raggiungerla, evitando così che si attivi la tariffa e pagamento, che ammonta a 25 centesimi al minuto. Una volta raggiunta l’auto, per aprirla è sufficiente avvicinare la card o lo smartphone al chip che si trova sul parabrezza. Quando avrete terminato di usare l’auto, basterà trovare parcheggio e, dall’app, segnalare che avete terminato l’utilizzo della vettura. Dopo poco riceverete conferma della conclusione del noleggio e anche una email di notifica del pagamento.
