Secondo l’Ordine dei Medici i provvedimenti posti in essere con il recente Dpcm del 3 novembre, emanato dal Consiglio dei Ministri, potrebbero non bastare e i dati sostengono questa paura.
Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri d’Italia, alle prese con la seconda ondata di Covid–19 che ha provocato migliaia di ricoveri, ha fatto richiesta di un nuovo lockdown nazionale per fermare l’ondata e salvare il Sistema Sanitario Nazionale che è a rischio collasso.
La richiesta
È stato il Presidente Filippo Anelli a fare richiesta al Gr2 Rai. In occasione dei provvedimenti governativi del 3 novembre, Anelli aveva dichiarato: “Provvedimenti opportuni, che vanno nella direzione giusta: quella della mediazione tra l’esigenza di non sfaldare il tessuto produttivo del Paese e quella di assumere provvedimenti più drastici”. Tuttavia oggi non sono più sufficienti.
L’annuncio di Anelli è stato ripreso dalla pagina Facebook dell’ordine. Il Presidente ha parlato della carenza di medici specialisti e dei 23000 medici laureati in attesa di potersi specializzare. Anelli chiede di ammetterli tutti dato anche il blocco delle graduatorie, “sarebbe una boccata d’ossigeno per il sistema”, ha affermato.
Anelli si è detto preoccupato dei dati epidemiologici recenti ed in particolare all’aumento dei ricoveri in ospedale e nei reparti di terapia intensiva. Infatti la predisposizione dei posti appositamente pensati per l’emergenza Covid-19 sono già esauriti e questo ha causato i recenti spiacevoli episodi di pazienti rimasti sulle ambulanze.