Il bonus tredicesima sulle pensioni più basse è un importo che va ad aggiungersi al normale assegno durante il mese di dicembre. L’INPS, infatti, elargisce tali somme a tutti i titolari di pensioni basse che – in tal modo – possono beneficiare di un credito maggiore. Nel mese di dicembre, inoltre, sono stati confermati i pagamenti anticipati secondo il calendario.
Pensioni, a chi spetta il bonus tredicesima
Grazie al bonus tredicesima, i titolari di pensioni basse potranno ricevere un assegno aggiuntivo di 155 euro. Il limite reddituale annuale per averne diritto, però, è di 6.669,13 euro, mentre è erogato in forma parziale per coloro che registrano un reddito annuale compreso tra i 6.669,14 euro e i 6.824 euro.
Inoltre, per poter usufruire del bonus tredicesima, i pensionati devono essere titolari di:
- prestazioni assistenziali,
- pensione indiretta,
- pensione di reversibilità.
Non sono, invece, potenziali beneficiari del bonus tredicesima i titolari di pensioni di invalidità o pensione sociale, i titolari di assegno sociale, assegno di esodo, isopensione. Non potranno ottenere i 155 euro nemmeno i beneficiari della rendita di vecchiaia facoltativa o delle rendita di invalidità facoltativa.
Quando viene erogata?
Anche per il mese di dicembre il calendario stilato dall’INPS prevede un’erogazione anticipata delle pensioni.
Si parte il 1° dicembre, quando a riceverla saranno coloro che hanno scelto l’accredito sul conto corrente in Posta o in banca. Alcuni fortunati, comunque, potranno accedere allo scaglionamento anticipato a partire dal 25 novembre seguendo il calendario.