Inizia a preoccupare l’aumento di casi di suicidio in Europa dovuti all’impatto del Covid-19 sulla vita quotidiana delle persone: un gruppo di eurodeputati ha presentato un’interrogazione trasversale alla Commissione europea per affrontare questo delicato tema.
Luisa Regimenti, europarlamentare della Lega, è una dei firmatari dell’interrogazione trasversale presentata alla Commissione europea per richiedere un intervento dell’Ue a sostegno della popolazione maggiormente colpita dalla crisi legata alla pandemia.
Covid-19 e aumento dei suicidi
La pandemia da coronavirus ha giocato un ruolo importante sull’aumento dei suicidi registrato in diversi paesi europei nell’ultimo periodo. A preoccupare maggiormente, sarebbe l’impatto della pandemia sulla quotidianità della popolazione coinvolta: stress, paure, ansia, allontanamento dagli affetti, isolamento sociale, perdita di lavoro e crisi economica sono alcuni degli aspetti che hanno contribuito a generare lo stato di malessere e disagio alla base dei suicidi.
L’Oms e diversi studi internazionali confermano un aumento preoccupante dei suicidi in diversi paesi europei e in tutto il mondo i dati sembrano essere in forte crescita.
Servono programmi nazionali a sostegno della popolazione
L’ eurodeputata Luisa Regimenti ha sottolineato l’importanza di creare una raccolta dati accurata e condivisa sui tassi di suicidio negli stati dell’Ue, in modo da disporre di statistiche sempre aggiornate che possano mettere in luce le fasce maggiormente colpite.
L’interrogazione trasversale presentata alla Commissione europea richiede, dunque, un intervento dell’Ue finalizzato all’introduzione di misure adeguate per sostenere la popolazione più vulnerabile attraverso programmi nazionali mirati.