Elon Musk, il noto Ceo di Tesla, ha esternato su Twitter alcuni dubbi sulla validità dei tamponi per il Covid-19 dopo aver ricevuto esiti contraddittori.
Il magnate, a capo di Tesla e Space X, ha raccontato la sua esperienza attraverso un tweet dal suo profilo personale. Elon Musk ha fatto sapere di aver effettuato ben 4 test per il Covid-19 nella stessa giornata, giovedì 12 novembre, e di aver ottenuto 2 esiti positivi e 2 negativi.
Elon Musk: “Sta succedendo qualcosa di fasullo”
Il miliardario americano, dopo aver ricevuto i 4 esiti contrastanti, ha messo in dubbio l’affidabilità dei test per coronavirus. Elon Musk ha inoltre precisato di aver utilizzato la stessa macchina, la stessa tipologia di test e la stessa infermiera per tutti e quattro gli esami effettuati.
Il magnate americano ha fatto sapere di essersi sottoposto al test per il Covid-19 in quanto presentava i sintomi tipici del raffreddore, al momento riconducibili ad una lieve influenza. Per escludere un’eventuale positività al virus, Musk avrebbe effettuato il test rapido antigienico di BD, un test in grado di restituire un responso in pochi minuti ma meno accurato rispetto al tampone molecolare.
Elon Musk ha dovuto sottoporsi ad altri test: attende i risultati
Il numero uno di Tesla, sempre utilizzando il suo account Twitter, ha aggiunto che l’ambiguità dei risultati ottenuti potrebbe essere un problema diffuso, mettendo in dubbio l’affidabilità dei test per il Covid-19 attualmente in uso.
Resta ancora incerta la positività al Covid-19 di Elon Musk. Al momento il miliardario americano ha riferito di essersi sottoposto ad alcuni test molecolari Pcr in altri laboratori e di essere in attesa dei risultati.
Non sono mancate le polemiche scoppiate sui social network dopo le dichiarazioni del magnate: alcuni utenti si sono scagliati contro il tweet di Musk definendolo “irresponsabile”, accusandolo di alimentare inutili dubbi.