Tra le novità imposte per affrontare questa seconda ondata di Covid-19 e le sue conseguenze, c’è l’obbligo di mascherina per chi utilizza auto e moto. Vediamo nel dettaglio come occorre comportarsi per non incorrere nelle pesanti sanzioni previste.
Il sito laleggepertutti.it ricorda che chi viaggia da solo non è tenuto ad usarla, il problema insorge quando ci sono più persone nell’auto. Trasportare una persona non convivente è possibile, come stabilisce il nuovo Dpcm del 3 novembre, ma è obbligatorio l’uso della mascherina per tutti i presenti a bordo oppure mantenere il distanziamento.
Le regole
Per quanto riguarda persone conviventi non esiste nessun obbligo né di mascherina né di distanziamento. A bordo di taxi o auto a noleggio, solitamente il passeggero trova posto nei sedili posteriori e deve indossare la mascherina. Spesso è possibile trovare un separatore in plexiglass, in questo caso non occorre indossare la mascherina.
Su furgoni e veicoli commerciali possono viaggiare più persone, anche tre su sedile anteriore dove trovano posto 3 persone, ovviamente è obbligatorio indossare la mascherina se invece si usa una furgonetta di derivazione auto, il conducente deve viaggiare solo.
Per monopattini e biciclette non si pone il problema dei passeggeri perché non è possibile trasportare altre persone a meno di appositi seggiolini, in ogni caso bisogna viaggiare indossando la mascherina. Chi ospita un passeggero sul monopattino potrà incorrere in una doppia multa, sia per il mancato distanziamento, sia per aver contravvenuto al Codice della Strada.
In moto è obbligatorio indossare la mascherina sotto al casco e non è possibile offrire passaggi ad esterni alla famiglia, quindi solo ai conviventi perché non si rispetta il distanziamento. Anche il passeggero dovrà indossare la mascherina.
Le forze dell’ordine sono tenute ad effettuare controlli attraverso la richiesta di documenti d’identità o dichiarazione anagrafica, i trasgressori saranno puniti con una multa dai 400 ai 1000 euro.