Dopo Cristiano Ronaldo, anche un altro fenomeno come l’attaccante del Liverpool Mohamed Salah è risultato positivo al coronavirus. L’annuncio è stato dato dalla Federcalcio egiziana su Twitter, Salah è asintomatico e non potrà sfidare il Togo nel weekend per le qualificazioni alla Coppa d’Africa (tutti i compagni di squadra sono risultati negativi).
In tempo di nazionali non è sicuramente una buona notizia per l’egiziano che adesso deve seguire tutta la trafila, è in isolamento fiduciario e per ora dovrà rimanere in Egitto dove si era recato per giocare con la propria nazionale.
Brutto colpo anche per il suo club. L’ex attaccante della Roma rischia di saltare il big match di Premier League con il Leicester della nona giornata e anche la partita di Champions con l’Atalanta ad Anfield in programma mercoledì 25. Questa notizia ha scatenato molte polemiche in Inghilterra poiché l’attaccante si era recato al matrimonio del fratello in Egitto, nonostante le mascherine e distanziamento, sui social sono usciti fuori video in cui si vede il “Faraone” ballare durante il ricevimento di nozze.
Coronavirus: riparte la Roma di Fonseca
Buone notizie invece in Italia, i contagi in casa Roma sembrano essersi fermati, dopo le sei positività (peraltro precedentemente aveva colpito anche l’ex capitano Francesco Totti) che avevano spaventato i giallorossi, si temeva infatti un focolaio. Il nuovo giro di tamponi è stato effettuato nella giornata di ieri, riportando un esito negativo per l’intera squadra di Fonseca.
I giallorossi domattina riprenderanno gli allenamenti di gruppo a Trigoria per prepararsi alla sfida di domenica 22 contro il Parma, per adesso dovranno fare a meno di Dzeko, Boer, Pellegrini, Fazio, Santon e Kumbulla.