Fino ad ora i voucher per l’assegnazione di un PC o Tablet e della connessione Internet sono destinati alle famiglie che non superano i 20mila euro di ISEE, quindi circa 400mila famiglie. Presto le cose potrebbero cambiare.
Infatti potrebbero essere molte di più le famiglie che avranno accesso ai voucher messi a disposizione dal Governo; ne ha parlato Paola Pisano, ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
Le novità
Nei prossimi mesi i bonus verranno ampliati alle famiglie con 50mila euro di ISEE e alle micro, piccole e medie imprese, quindi la misura si allarga anche alle famiglie con fasce di reddito leggermente più alte.
Il Mise ha proposto al Cobul, il Comitato interministeriale costituito per coordinare la Strategia italiana per la banda ultra larga, che ha accettato deliberando, di allargare il voucher. Questo va da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro, a seconda la velocità della connessione.
La prima fase è partita il 9 novembre e prevede voucher di 500 euro a famiglia con meno di 20mila euro di ISEE. Di questi soldi dai 200 ai 400 euro sono destinati alla connessione mentre il resto per il PC o il Tablet.
Ora chi ha un ISEE tra i 20mila e i 50mila euro riceverà un bonus di 200 euro che, però, sarò utilizzabile solo per la connessione Internet. Per questo allargamento occorrerà aspettare la fine del 2020.
Come fare la domanda
Non cambia la modalità di richiesta che rimane legata agli operatori accreditati. Nella domanda andranno allegati i propri dati, documento di identità e al codice fiscale e un’autocertificazione del proprio ISEE inferiore ai 20mila euro.
È necessario avere una connessione Internet da almeno 30 Mbps. Il decreto ha stabilito che l’abbonamento dovrà avere una durata di almeno un anno.