La celebre coppia Chiara Ferragni e Fedez riceverà la Grande medaglia d’oro degli Ambrogini, che rappresenta la massima onorificenza concessa dal Comune di Milano a chi ha dato lustro alla città. Onorificenza ottenuta per il loro impegno durante i mesi della prima ondata della pandemia: i due infatti avevano lanciato una raccolta fondi che aveva permesso di realizzare una terapia intensiva nuova all’ospedale San Raffaele.
A decidere di assegnare l’onorificenza ai Ferragnez è stata la commissione del Comune di Milano, composta da alcuni consiglieri e il presidente del Consiglio comunale, ma la proposta di assegnare l’Ambrogino d’oro alla coppia è arrivata da Forza Italia, dal consigliere Alessandro De Chirico; due anni fa invece la proposta fu bocciata.
Ambrogino d’oro ai medici e agli infermieri caduti per il Covid-19
Nel 2020, anno segnato dalla pandemia che ha fatto tante vittime soprattutto in Lombardia, l’Ambrogino d’oro verrà consegnato anche ai medici e agli infermieri caduti sul lavoro per il Covid. Niente benemerenza invece per altri due candidati illustri: il virologo Massimo Galli e il primario del San Raffaele Alberto Zangrillo, ma la scelta, in questo caso, sarebbe stata quella di non personalizzare il riconoscimento su due nomi. La proposta per i sanitari è arrivata dal centrodestra, dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Andrea Mascaretti.
Il 7 dicembre consegnate le Medaglie alla Memoria
Durante la cerimonia prevista per il 7 dicembre, come vuole la tradizione il giorno di Sant’Ambrogio, che quest’anno, a causa del coronavirus, si svolgerà in versione ridotta e in streaming, verranno consegnate le Medaglie alla Memoria (dedicate a chi ha dato lustro a Milano ed è scomparso) a Beppe Allegri e Mauro Rosmini, i due tassisti morti per Covid-19, a Cristina Cattafesta, attivista per i diritti delle donne e fondatrice del Cisda, ossia il Coordinamento italiano di sostegno alle donne afghane, e a Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare.
Le 15 le medaglie di quest’anno
I Ferragnez non saranno i soli a ricevere tale onorificenza, sono 15 le medaglie quest’anno: anche Giorgio Vittadini, professore ordinario di Statistica metodologica all’Università degli Studi di Milano Bicocca, fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà riceverà l’Ambrogio d’oro; così come il cantautore Fabio Concato per aver devoluto alla battaglia contro Covid-19 l’incasso della canzone L’umarell; l’ex direttore del Piccolo Teatro di Milano, Sergio Escobar che lo lascia dopo 22 anni; il promoter di concerti Claudio Trotta; il velista Ambrogio Beccaria e la direttrice del carcere di Bollate Cosima Buccoliero.
Nell’elenco compaiono anche Loredana Bulgarelli, suor Anna Monia Alfieri, Elisabetta Dejana, Ernesto Emanuele, Susanna Mantovani, Vincenzo Mazzaferro, Gabriella e Gigi Pedroli e la partigiana Antonietta Romano Bramo. Mentre riceveranno gli attestati di Civica benemerenza: le associazioni Agiamo, Fimaa, Francesco Realmonte, Caf onlus. E ancora: Daniela Bertazzoni, Centro ippico lombardo, Distretto Rotary 2041, Isabel Fernandez, Fondazione Ismu, Susy Liuzzi Giani, Mamme a scuola onlus, Milano aiuta, Ordine dei tecnici Tsrm e Pstrp, Progetto Dama ospedale San Paolo, Giuseppe Selvaggi, Terzo reparto mobile polizia di Stato, la trasmissione radiofonica 37e2, il blog di architettura Urbanfile, Gino Vezzini e Brunello Vigezzi.