Mentre l’Abruzzo si è auto-dichiarato zona rossa, la Lombardia e il Piemonte premono per tornare nella zona arancione. Da alcuni giorni, infatti, le due Regioni hanno registrato un calo del numero di contagi giornalieri. Oggi si svolgerà la riunione con i due Governatori per discutere sulla possibile introduzione di restrizioni meno severe.
Lombardia e Piemonte verso la zona arancione?
“C’è una decelerazione” dei contagi in Italia, ha denotato il Ministro della Salute Roberto Speranza. “Questa settimana sarà importante vedere se continua e quali sono i numeri dei ricoveri — ha aggiunto —. Ma ancora non siamo di fronte a un arretramento del virus. La situazione resta molto seria, nessuna regione italiana è in zona verde. Serve la massima prudenza”.
Lo scorso venerdì, comunque, la Lombardia è scesa nel livello di rischio. Per questo motivo il Governatore della Regione intende chiedere al Governo restrizioni inferiori. Ma il decreto che ha suddiviso l’Italia in tre zone prevede una permanenza di almeno 14 giorni prima di passare nello scenario di rischio inferiore. L’uscita effettiva della Lombardia dalla zona rossa, quindi, non dovrebbe arrivare prima del 27 novembre.
Tuttavia, alcune province lombarde registrano ancora numero troppo elevati e per questo motivo potrebbero rimanere chiuse. “Il Dpcm lo consente — ha confermato Speranza —. È una valutazione che dovremo fare“.
Stessa situazione anche in Piemonte, dove da alcuni giorni si registra un calo del numero di contagi giornalieri.
