Nuovo Dpcm

In pieno periodo invernale, il nuovo Dpcm che verrà emanato a breve riguarderà principalmente tutte le disposizioni che dovranno essere adottate per il periodo natalizio. Essendo un periodo nel quale le persone tendono a riunirsi tutte insieme, per varie eventualità, le misure previste saranno per forza di cose particolarmente rigide.

Il premier Giuseppe Conte ha annunciato che sarà un Natale particolarmente sobrio. Questo col fine di evitare che ondate future possano nuovamente invadere tutto il Paese, anche col rischio che i danni siano più ingenti del periodo precedente. Il piano che verrà ideato dal governo sarà volto a salvaguardare il benessere economico e salutare di tutti i cittadini italiani.

Nuovo Dpcm: le novità sugli spostamenti

Attualmente, non è consentito spostarsi nelle regioni che rientrano nelle fasce arancioni e rosse. Ovviamente, salvo motivi che riguardino lavoro, salute e altri casi particolari (che vanno comunque dimostrati con previa autocertificazione). Il desiderio di Conte, implicando che la curva dei contagi non arrivi a degenerare nuovamente, è quello di non avere più zone rosse.

Tralasciando ciò, il punto principale del discorso del premier è che non sarà possibile permettere che il Natale si svolga come negli anni passati. Di conseguenza, la regolare socialità delle festività natalizie non sarà normalmente consentita. L’intenzione di Conte è quella di consentire le visite ai parenti stretti situati in altre regioni, ma di impedire che interi nuclei familiari si possano riunire.

Ovviamente, il timore principale è che allentando la presa si potrebbe verificare una pericolosa risalita dei contagi. Tuttavia, è da considerare che il trend attuale sia sicuramente più rassicurante, benché la situazione non sia ancora un chiaro invito ad abbassare la guardia.

Come ribadito in precedenza, se gli spostamenti saranno parzialmente consentiti, i ricongiungimenti a livello totale non saranno ancora possibili.

Nuovo Dpcm: le novità sui ricongiungimenti

Dopo aver chiarito le disposizioni riguardanti gli spostamenti, il premier Conte ha fatto cenno ai ricongiungimenti. La formula più sostenibile sarà quella di consentire di ricongiungersi solamente coi parenti stretti. Dunque, tutti coloro che rientrano nelle categorie di genitori, figli e partner conviventi.

Di conseguenza, non sarà possibile il ricongiungimento con tutto il proprio circolo familiare. Ovviamente, i ricongiungimenti elencati saranno consentiti anche per coloro che non risiedono nel proprio luogo di residenza o domicilio. Le parole di Conte sono apparse molto caute e precauzionali, specificando che ogni misura presa è disposta solamente per poter salvaguardare al meglio la situazione generale.