Oltre 62 milioni di visualizzazioni in 4 settimane: la miniserie Netflix si posiziona al primo posto in 63 Paesi e fa tornare in vetta alle classifiche anche il romanzo del 1983 da cui è tratta.
La regina degli scacchi è la serie Netflix più vista di tutti i tempi. L’avvincente drama con Any Taylor-Joy in sole quattro settimane si è collocata nella top 10 in 92 nazioni e sul gradino più alto della classifica di 63 Paesi. Un successo globale che ha fatto tornare in classifica anche il romanzo, uscito nel 1983, nonché un clamoroso aumento delle vendite degli scacchi, grazie ad un rinnovato interesse per il gioco da tavolo.
Netflix: un successo inaspettato per “La regina degli scacchi”
Il successo di “La regina degli scacchi” è stata una piacevole sorpresa per tutti, inclusa la nota società di streaming Netflix: nessuno si aspettava un simile successo, benché la storia adattata sul romanzo di Walter Tevis è apparsa fin da subito estremamente intrigante ed avvincente.
La regina degli scacchi, secondo la società, è la serie più vista su Netflix fino ad ora. È doveroso sottolineare che la piattaforma di streaming conteggia la visualizzazione dopo due minuti di riproduzione senza interruzioni. Dunque il conteggio esatto delle persone che si sono appassionate al capolavoro di Scott Frank e Allan Scott potrebbe non essere preciso, tuttavia il suo successo è evidente e chiaro su più fronti.
Dal libro al gioco degli scacchi: le vendite impazzano
La serie è tratta dal romanzo di Walter Tevis, pubblicato nel 1983. Grazie all’adattamento televisivo nell’omonima serie, il libro è entrato nell’elenco dei bestseller dopo oltre 37 anni dalla data di uscita. Non solo il libro, anche il gioco stesso è tornato fortemente in auge: videogiochi, siti per giocare a scacchi (come Chess.com) e giochi da tavolo veri e propri.
I giocatori di scacchi, fisici e virtuali, sono aumentati esponenzialmente nell’arco di poche settimane, registrando un incremento dal 250 al 300% riconducibile al successo della serie “La regina degli scacchi”. Per rendersi conto dell’enorme impatto che la serie Netflix ha avuto sugli spettatori, basta considerare che la ricerca della parola “scacchi” su Google è letteralmente schizzata alle stelle nell’arco dell’ultimo mese.
La regina degli scacchi: di cosa parla la serie Netflix
La miniserie racconta le vicende dei Beth Harmon, un’orfana diventata un prodigio degli scacchi, interpretata da Anya Taylor-Joy. Contro ogni previsione, la ragazzina diventa una grande campionessa di scacchi, prima a livello locale e poi a livello internazionale tra la fine degli anni ‘50 e gli anni ‘60.
Durante il suo viaggio la protagonista combatte contro la dipendenza dai tranquillanti forniti dallo Stato come sedativo per i bambini. Perseguitata dai suoi demoni personali e alimentata da un cocktail di narcotici ed ossessione, Beth si trasforma in un’affascinante e abile emarginata, fortemente determinata ad abbattere qualsiasi barriera nel mondo degli scacchi, estremamente competitivo e dominato dagli uomini.
