Le pensioni di invalidità del mese di dicembre comprenderanno delle aggiunte supplementari: quella più altisonante risulta essere la tredicesima. Inoltre, parlando della tematica relativa alle pensioni, si fa riferimento anche alla gratifica natalizia, la quale non spetterà sull’indennità di frequenza e sull’assegno di accompagnamento.
Tuttavia, l’aggiunta della tredicesima nell’importo pensionistico è indubbiamente un valore ulteriore, risultando parte di un periodo nel quale bonus e rimborsi sono oramai una ricorrenza.
Pensioni invalidità: le cifre della tredicesima
Partendo da una definizione basilare, risultano invalidi civili coloro che presentano delle minorazioni congenite o acquisite. Inoltre, rientrano nella fascia di età che risulta essere collocata tra i 18 e i 65 anni. Alle categorie citate, dunque, viene riconosciuta una pensione di invalidità, che nel mese entrante verrà integrata con la cosiddetta “tredicesima”.
Il bonus tredicesima spetta sia alle categorie dei dipendenti, che alla categoria degli invalidi civili. Ovviamente, vengono compresi nel bonus tredicesima anche i titolari di regolare pensione. Per i titolari di pensioni di invalidità, la cui percentuale di invalidità si aggira intorno al 74% e il 99%, l’importo relativo alla tredicesima sarà di 573,62 euro.
Il risultato mostrato, considerando anche ulteriori redditi personali, è il risultato della cifra di 286,81 moltiplicata per due. Un’altra questione inerente al tema delle pensioni di invalidità è quella dell’aumento dell’importo pensionistico principale.
Pensioni invalidità: previsto aumento del 100%
Nel mese di dicembre è previsto l’aumento relativo alle pensioni di invalidità, con una cifra che si aggira intorno al 100%. Di conseguenza, l’importo versato salirà a 651,51 euro. Oltre a questa cifra, bisognerà considerare anche gli arretrati del mese di luglio 2020.
La decisione è arrivata da una sentenza emanata dalla Corte Costituzionale, la quale ha esteso l’aumento anche alle seguenti categorie: invalidi civili totali, ciechi civili assoluti e sordi titolari di assegno pensionistico.
Dal 22 settembre è stato possibile spedire le richieste necessarie per poter usufruire del seguente incentivo. Per 13 mensilità, l’importo previsto è di 651 euro.