Le ultimissime sulle pensioni non portano buone notizie per gli italiani. Il quadro delineato, infatti, non è certamente dei più confortanti e – stando a quanto si legge nell’analisi effettuata da laleggepertutti.it – ciò che viene fuori dal decreto firmato dai ministri dell’Economia e del Lavoro, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, rappresenta un duro colpo per molti pensionati: gli assegni previdenziali, infatti, non aumenteranno nel 2021, ma rimarranno invariati.
Ultimissime sulle pensioni: perché non ci sarà alcun aumento nel 2021
Il motivo del mancato aumento delle pensioni è riconducibile all’inflazione. In base a quanto dichiarato dall’Istat, infatti, “la variazione dell’indice di riferimento per il 2020 rispetto al 2019 registra un leggero calo dello 0,3%, indipendentemente da quello che succederà nell’ultimo trimestre di quest’anno”. Ciò significa che, siccome per legge l’adeguamento degli importi delle pensioni non può essere in negativo, il calo viene arrotondato e fissato a zero. Di conseguenza, l’assegno pensionistico non potrà né aumentare né – fortunatamente – diminuire.
Ultimissime sulle pensioni: leggera variazione a gennaio 2021
Sempre secondo le ultimissime sulle pensioni riportate da laleggepertutti.it, l’unico momento in cui si potrà riscontrare una variazione in positivo sugli assegni previdenziali sarà gennaio 2021. I dati dicono infatti che nel 2020 è stata applicata una variazione provvisoria dello 0,4% rispetto al 2019, con un valore definitivo di +0,5%. Questo vuol dire sostanzialmente che, nel primo mese del prossimo anno, verrà riconosciuto uno 0,1% in più rispetto agli importi degli assegni erogati nei dodici mesi precedenti.