Il Governo ha incassato l’ok del Parlamento a un nuovo scostamento di bilancio da 8 miliardi di euro: questa somma permetterà all’Esecutivo di stanziare nuovi fondi per sostenere l’economia italiana. L’ipotesi è quella di introdurre entro la fine dell’anno un nuovo Decreto Ristori quater che contenga novità sulle tasse e su una possibile cassa integrazione estesa fino a Natale.
Ristori quater: tasse, indennizzi e cassa integrazione
I nuovi aiuti in arrivo nel Decreto Ristori quater potrebbero andare ad includere tutti quei cittadini e quei lavoratori che sono rimasti esclusi dai precedenti aiuti contenuti nel Decreto Ristori, nel Decreto Ristori bis e nel ter. Sono, infatti, in arrivo nuovi aiuti per i lavoratori e per le attività commerciali che sono state costrette a chiudere e non hanno ricevuto alcun aiuto dallo Stato.
Inoltre, la proroga dello stop al pagamento delle tasse potrebbe protrarsi per i lavoratori autonomi fino al 30 aprile 2021. Per quanto riguarda, invece, la rottamazione e lo stralcio delle cartelle, il rinvio potrebbe arrivare fino al 1° marzo 2021. In questo modo, chi ha debiti con l’erario non dovrà sborsare denaro al 10 dicembre.
Infine, sarà possibile beneficiare della cassa integrazione fino a Natale per tutte le aziende che hanno risentito del peso economico della crisi sanitaria.
Quando arriveranno gli aiuti del Ristori quater?
L’auspicio è che il nuovo provvedimento del Governo possa arrivare in parlamento già dal 29 novembre, in modo da ricevere l’approvazione finale entro la fine del mese di novembre e precedere le scadenze fiscali di dicembre.
Le forze di maggioranza e opposizione hanno fatto sapere – in seguito all’ok allo scostamento di bilancio da 8 miliardi di euro – che ora risulta doveroso introdurre sostegni per i lavoratori autonomi, per le partite IVA, per i professionisti e per tutte quelle attività duramente colpite dalla crisi economica. Ma gran parte dei fondi stanziati per il nuovo Decreto Ristori quater andranno destinati al rinvio delle scadenze fiscali.