Scatta la corsa al tampone antigenico (o tampone rapido) in vista del cenone di Natale: alcuni cittadini ritengono sia una sicurezza in più per trascorrere le feste in serenità e salute. Ma è davvero obbligatorio sottoporsi a un test prima di sedere a tavola con i parenti? Ecco i casi in cui è consigliato eseguire un tampone e l’efficacia che possono avere i test.
Tampone prima del cenone di Natale: come funziona
Il consiglio degli esperti del Comitato Tecnico Scientifico e anche del Governo è quello di trascorrere le feste con il minor numero di persone possibili, limitando i festeggiamenti al nucleo familiare convivente. Inoltre, nel nuovo Dpcm di Natale potrebbero arrivare alcune strette in merito alle feste private e agli assembramenti.
Sottoporsi al tampone prima di sedersi per consumare il cenone di Natale è la scelta che in questi giorni stanno facendo migliaia di italiani. Prenotare un test in un laboratorio privato o in farmacia è diventato ormai un procedimento comune.
Quale test scegliere?
Esistono differenti tipologie di tamponi, ma nessuno di questi può dare un risultato affidabile al 100%. Infatti, se una persona per tornare a casa dal punto tamponi prende un mezzo pubblico potrebbe essere contagiata dagli altri. Il suo esito negativo, quindi, potrebbe cambiare di lì a poco. Allo stesso modo, un paziente risultato negativo oggi, potrebbe risultare positivo domani.
Il consiglio, quindi, è quello di rispettare sempre il distanziamento e tenere la mascherina anche in casa in presenza di estranei al nucleo familiare.
Chi sceglie di fare un tampone rapido deve affrontare un prezzo variabile da Regione a Regione: si va da un minimo di 22 euro nel Lazio, fino a 50 euro in Lombardia. Il test antigenico viene effettuato attraverso un prelievo dal naso e il risultato arriva entro 20 minuti dall’effettuazione del tampone.
Il tampone molecolare, invece, ha un’affidabilità maggiore: riesce a rilevare la presenza del virus anche a livelli molto bassi. il risultato, però, arriva dopo circa 48 ore durante le quali è necessario rispettare l’isolamento preventivo. I prezzi sono chiaramente maggiori.
Tampone rapido: quando farlo?
Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, comunque, per avere una minima autorevolezza, il tampone va effettuato non il giorno prima del Natale, ma a distanza di pochi giorni. Non è sempre affidabile al 100% e dunque tenere la mascherina anche in casa, soprattutto in presenza di anziani, è un comportamento utile per prevenire il contagio.