Grande protagonista nella sfida Juventus-Dinamo Kiev di Champions League: Federico Chiesa, che con il primo gol sblocca la gara e con due assist ben serviti il numero 22 con la maglia bianconera porta i suoi alla vittoria. Il meritato vantaggio arriva al 21′ di gioco, quando il cross-assist di Alex Sandro vede l’ex Fiorentina che trova l’estremo difensore della Dinamo Buščan impreparato. Primo gol in Champions e primo con la Juve per il talentuoso Federico Chiesa che rende orgoglioso suo padre Enrico.
Nel finale del primo tempo la Juve rallenta e la squadra ucraina ne approfitta per costruire una palla-gol sfruttando un brutto errore di De Ligt, ma Szczesny non fa passare nessuno, neanche il tiro-cross di Tsygankov a inizio secondo tempo.
Cristiano Ronaldo, che dopo aver colpito la traversa nei primi 45′, segna nella ripresa (cifra pari di 750 gol in carriera per il portoghese) e lo spagnolo Morata, fortemente voluto da mister Pirlo, sancisce il 3-0 definitivo. Il tecnico bianconero a fine partita si dichiara soddisfatto dei suoi: “Ogni tanto si può anche soffrire, non puoi avere 90’ di predominio in Champions perché trovi squadre che sono tutte forti. Ma sono soddisfatto della partita e dell’approccio dei ragazzi. Sono giovane e so che devo migliorare come i miei giocatori, ma vado avanti col mio lavoro. Non dobbiamo mai accontentarci di giocare le partite, anche se eravamo già qualificati era una serata importante per la nostra crescita. Ora penseremo al derby – con il Torino a cui Morata non parteciperà – e al Barcellona“.
Riscatto bianconero in Champions
Dopo il pareggio col Benevento la squadra di Pirlo si riscatta e ora pensa a conquistare il primo posto del girone. Impresa per i bianconeri che sul campo del Barcellona, vista la sconfitta per 0-2 nello scontro diretto a Torino, dovranno superare i padroni di casa con 2 gol di scarto segnando almeno 3 reti al Camp Nou, in questo modo la Juve finirebbe al primo posto per il maggior numero di gol realizzati in trasferta.
Per la prima volta nella storia del calcio, un match di Champions è stato arbitrato da una donna, la francese Stéphanie Frappart. La 36enne di Herblay è scesa sul campo della Dinamo Kiev senza timore e ha fatto il suo lavoro. Non mancano le proteste, pericoli del mestiere, la Dinamo, infatti, reclama un calcio di rigore a causa di una trattenuta di Bonucci su Verbic durante il primo tempo.
Champions League: Borussia Dortmund-Lazio
L’altra italiana nella quinta giornata del gruppo F della Champions League trova il pareggio, 1-1 al Westfalenstadion per Borussia Dortmund-Lazio, nella formazione di casa manca il trascinatore Haaland reduce da una botta all’anca subita nell’allenamento prima della gara, ma sul profilo Twitter del club tedesco si parla invece di problemi al ginocchio. Al posto del norvegese, Favre schiera Reus.
Al 44′ di gioco arriva la prima rete con Raphael Guerreiro, ma subito dopo l’intervallo la Lazio cerca il pareggio, risponde al 67′ Ciro Immobile che dal dischetto non delude e porta il risultato in parità. Quattro gol in tre gare stagionali di Champions per il bomber di Inzaghi. L’attaccante biancoceleste fino all’ultimo minuto cerca il gol della vittoria ma non la trova, ora alla squadra di Inzaghi basterà un pareggio per conquistare la qualificazione agli ottavi nel match dell’8 dicembre, all’Olimpico contro il Bruges.