Nel terzo millennio i dati sono una risorsa molto importante, soprattutto se contengono informazioni finanziarie. Per questo scoprire che sono stati violati i database di Hotels.com, Expedia e Booking non fa molto piacere. Sono stati divulgati e visti in chiaro le identità dei clienti, le carte di credito e le varie prenotazioni fatte da ogni utente.
Un nuovo colpo al settore alberghiero
A causa della pandemia il settore alberghiero sta attraversando un periodo di forte crisi e questa divulgazione di dati certamente non aiuta. La notizia arriva dal sito di Website Planet. Stando a quanto riportato, pare ci sia stata una falla nel Prestige Software, il fornitore di servizi software che si occupa della gestione dei database dei siti di prenotazione.
Nei siti Hotels.com, Expedia e Booking si sono visti in chiaro i dati personali di molti utenti, si parla di almeno 10 milioni di persone. Come detto, non sono state divulgate solo le identità, ma anche le varie prenotazioni fatte attraverso i siti oltre ai dati finanziari come conti o carte utilizzati per pagare le prenotazioni.
I dati citati sono rimasti online per almeno 24 ore prima che venissero di nuovo resi non disponibili e la falla di sicurezza fosse chiusa. Non si è certi di quanti possano aver avuto accesso al database esposto. Non si sa neppure se siano stati rubati e quanto realmente questi dati possano essere utili dato che sarebbero del 2013. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti e spiegazioni più approfondite sulla vicenda.