Indennizzi

Il Cashback di Stato prosegue il suo percorso iniziato lo scorso 8 dicembre e, nonostante gli iniziali problemi, sembra riscuotere un discreto successo. Infatti al programma sono già iscritti 3 milioni di italiani.

Il programma Cashback richiede la registrazione sulla App ufficiale IO e prevede la restituzione del 10% su tutte le spese effettuate tramite mezzo di pagamento elettronico. Questo per il mese di dicembre, in seguito le modalità cambieranno leggermente.

Cashback per carta Postamat RDC è possibile?

Tra le incertezze degli utenti, molte domande riguardavano la possibilità di usufruire del programma anche per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza e, in effetti, è proprio così, la Postamat RdC, con la dicitura “Reddito di Cittadinanza”, è inclusa tra le carte ammesse sul sito ufficiale “Cashless Italia”.

Sono molti i sistemi di home banking che hanno aderito al programma Cashback di Stato offrendo i propri servizi. Ad esempio ha aderito Satispay che agisce tramite la App per mobile, così come Hype, carta del gruppo Banca Stella, utilizzabile dall’apposita App; stessa scelta per il circuito American Express e l’offerta di utilizzare direttamente la App.

Il procedimento di iscrizione per i possessori di Reddito di Cittadinanza è identico agli altri utenti. Infatti dovranno scaricare l’App IO e effettuare l’accesso con le proprie credenziali SPID per cominciare la tracciatura delle spese e per indicare il conto corrente dove effettuare il rimborso; quindi fornire il proprio IBAN per ricevere il rimborso del 10%.

La carta RdC va registrat sulla App Postepay perché sull’App IO non si possono registrare i metodi di pagamento personali di postamat di RdC, in questo modo i possessori del RdC avranno un vantaggio in più, quello di partecipare al “Postepay Cashback” di 1 euro promosso da Bancoposta per i pagamenti contactless tramite App mobile.

Dopo alcune ore sarà possibile vedere i movimenti che verranno registrati sia sulla App delle Poste che su IO. Per la natura stessa del Reddito di Cittadinanza, inteso come aiuto per le classi più disagiate, i fruitori potranno acquistare ciò che concerne l’uso del RdC, quindi acquisti che non sono considerati superflui o beni di lusso, facendo molta attenzione poiché un acquisto improprio potrebbe bloccare la carta.

Cos’è possibile acquistare

L’elenco degli acquisti ammessi comprende: la spesa per i beni alimentari, compresi vino e birra, ma non i superalcolici; i farmaci e le spese in farmacie e parafarmacie anche per acquisto di prodotti per igiene, bellezza e infanzia e per i prodotti di pulizia.

Inoltre si possono acquistare elettrodomestici, prodotti tecnologici, anche telefoni cellulari smartphone, ma entro una certa soglia di prezzo. Ammessi anche abbigliamento, casalinghi, biancheria e giocattoli, quindi, sempre senza acquistare oggetti di lusso, sarà possibile anche dedicarsi ai regali di Natale.

Sono molte le spese che rientrano nel bonus cashback, dalla spesa al pagamento di professionisti ed artigiani, idraulici o elettricisti, spese per i farmaci e visite mediche. Non è previsto per il pagamento di ricariche telefoniche e bollette delle utenze, sigarette, gratta e vinci e lotterie.