Se hai un giardino, il tagliaerba è uno strumento molto utile, in quanto ti permette di dare al tuo prato un aspetto curato e bello da vedere. Ma quali caratteristiche bisogna prendere in considerazione per scegliere quello giusto? Scopriamolo insieme.
Esistono tre modelli di tosaerba
– Tosaerba manuale: è indicato alle superfici fino a 200 metri quadrati, se sei in grado di curare con regolarità il tuo prato e non ti dispiace svolgere un po’ di attività fisica.
Per ottenere dei risultati soddisfacenti, devi però ricordarti di non lasciare incolta l’erba per troppo tempo, altrimenti l’utilizzo di questo strumento diventerà complicato.
– Tosaerba elettrico: è perfetto per tosare l’erba nei giardini con dimensioni che oscillano tra i 200 e i 600 metri quadrati.
Ha il vantaggio di essere silenzioso, la sua potenza massima è pari a 1600 Watt e può essere o meno provvisto di filo.
Sono inoltre disponibili i modelli su cuscino d’aria, i quali assicurano un taglio perfetto dei fili d’erba e non lasciano alcuna traccia del passaggio delle ruote sulla superficie verde, poiché dotati di sistema ad aria.
– Tosaerba termico: è consigliato alle superfici di oltre 600 metri quadrati, in quanto permette di risparmiare molto tempo e fatica.
La sua potenza varia sia in funzione delle dimensioni del prato da tosare, sia dalla larghezza del taglio.
Questo dispositivo è provvisto di motore che richiede costante manutenzione, basti pensare al controllo dell’olio e alla necessità di essere riposto in un luogo riparato dopo ogni utilizzo.
Il motore può inoltre essere a 2 o 4 tempi; quest’ultima tipologia è più silenziosa e potente ed è quindi adatta al taglio dei prati più estesi.
Tosaerba a spinta, trattorino rasaerba e robot tosaerba
Un tosaerba a spinta deve essere guidato manualmente ed è dunque consigliato se la superficie del tuo giardino non presenta particolari irregolarità, diversamente meglio puntare su un trattorino, in quanto ti offre maggiore manovrabilità e può essere addirittura provvisto di un porta bevande e di luci.
Se desideri invece un apparecchio in grado di eseguire tutte le operazioni in totale autonomia, puoi optare per un robot tagliaerba con o senza fili.
In questo caso devi però tenere a mente che non è adatto ad ogni tipologia di terreno, specialmente se sono presenti molti ostacoli.
I robot funzionano a batteria ricaricabile, la cui autonomia può variare in base alla superficie e al modello.
Infine, se decidi di utilizzare un robot, il prato necessita di essere tagliato con maggior frequenza.
Lama, altezza del taglio e sacco raccoglierba
La lama, l’altezza del taglio e la presenza o meno del sacco raccogli erba sono altri tre elementi molto importanti.
La larghezza della prima è direttamente proporzionale alla superficie del prato che si dovrà tosare, mentre l’altezza del taglio ti permette appunto di stabilire quanto sarà alta l’erba del tuo prato.
L’altezza del taglio può essere regolata tramite una leva, che a sua volta ha un livello massimo e minimo.
Per quanto riguarda infine il sacco raccoglierba, la sua capacità viene espressa in litri e per evitare la formazione di muffe, è bene svuotarlo dopo ogni utilizzo.
