Il Ministero della giustizia ha pubblicato l’ultimo bando di concorso tra quelli previsti nel Decreto Rilancio: si tratta di quello per 2700 cancellieri esperti. Si può presentare la domanda di partecipazione entro il 10 gennaio 2021, esclusivamente per via telematica.
Concorso 2020: chi sono i cancellieri esperti
Chi è un cancelliere esperto? Questo ruolo designa un professionista che collabora con il Magistrato svolgendo varie attività, tra cui l’assistenza per l’istruttoria e il dibattimento, la redazione e sottoscrizione dei relativi verbali, e, infine, il rilascio di copie conformi e di ricezione di atti. Per quanto riguarda la contribuzione, il concorso dà accesso ad uno stipendio di circa 1.696,55 euro al mese, equivalente alla fascia retributiva F3 della seconda area del personale dei Ministeri.
Concorso per cancellieri esperti: posti a disposizione in Italia
Il concorso per cancellieri esperti mette a disposizione 2700 posti: 113 saranno operativi negli Uffici giudiziari nazionali e nell’Amministrazione centrale, 61 posti saranno presso il Distretto della Corte di Appello di Ancona, 80 a Bari, 136 a Bologna, 65 a Brescia, 80 a Cagliari, 31 a Caltanissetta, 20 a Campobasso, 99 a Catania, 111 a Catanzaro, 125 a Firenze, 65 a Genova, 48 posti nella città dell’Aquila, 66 a Lecce, 62 a Messina, 262 a Milano, 308 posti a Napoli, 180 a Palermo, 20 a Perugia, 40 a Potenza, 85 a Reggio Calabria, 242 posti a Roma, 62 a Salerno, 187 a Torino, 41 a Trieste e, infine, 111 a Venezia.
Concorso per cancellieri esperti: come avviene la selezione e quali sono i requisiti
Il concorso è aperto a tutti coloro che posseggono i requisiti essenziali per partecipare ad un concorso pubblico ed è rivolto a chi è in possesso del diploma di scuola media superiore. Si richiede inoltre il possesso di almeno uno dei seguenti titoli:
- avere prestato servizio nell’amministrazione giudiziaria per almeno tre anni, senza demerito;
- avere svolto le funzioni di magistrato onorario, per almeno un anno, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
- essere stato iscritto all’albo professionale degli avvocati, per almeno due anni consecutivi, senza essere incorso in sanzioni disciplinari;
- avere svolto, per almeno cinque anni scolastici, l’attività di docente di materie giuridiche;
- avere prestato servizio nelle forze di polizia ad ordinamento civile o militare, nel ruolo d’ispettore o in ruoli superiori, per almeno cinque anni.
La selezione al concorso per cancellieri esperti avverrà in base ai titoli dei singoli candidati e in seguito ad un colloquio orale, che verterà su vari elementi di diritto amministrativo, di ordinamento giudiziario, di diritto processuale civile e penale, su nozioni riguardanti i servizi di cancelleria, e su conoscenze della lingua inglese e delle tecnologie informatiche.