L’EMA, l’European Medicines Agency, ha approvato il vaccino Moderna che sarà prossimo alla distribuzione in UE.
Vaccino Moderna: ok dell’Europa
Il vaccino dell’azienda farmaceutica Moderna ha ricevuto il sì da parte dell’EMA, l’ente predisposto al controllo dei medicinali in Europa. L’UE ha approvato il vaccino dell’azienda statunitense efficace al 94,5%.
Si tratta della seconda autorizzazione per la distribuzione, dopo il vaccino di Pfizer-Biontech, che nel frattempo viene somministrato in Italia e in Europa al personale sanitario e agli anziani residenti nelle RSA. Negli Stati Uniti d’America la somministrazione del vaccino Moderna e Pfizer-Biontech è iniziata già a dicembre 2020 e sta proseguendo senza sosta. Resta in attesa il vaccino Oxford-AtraZeneca, già approvato in Gran Bretagna.
Coronavirus: come funziona il vaccino Moderna?
Il vaccino Moderna, così come quello Pfizer-Biontech, utilizza l’RNA. Il vaccino ha avuto l’approvazione da Anthony Fauci, dottore a capo del National Institute of Allergy and Infectious Disease negli USA. Costruisce la proteina Spike, ossia la proteina colpevole dello sviluppo del coronavirus nell’organismo.
Proprio come il vaccino Pfizer-Biontech, anche in questo caso sono necessarie due dosi con una distanza di 28 giorni l’una dall’altra. La temperatura di conservazione del vaccino è compresa tra i 2 e gli 8 gradi, ossia la classica temperatura da frigorifero. Per questo motivo, risulta essere più facilmente trasportabile rispetto al vaccino Pfizer-Biontech che invece richiede temperature di conservazione più rigide (-70°).
Si tratta di una notizia importante per il mondo della scienza che ha raggiunto in tempi record l’approvazione per la somministrazione del vaccino. A breve verrà comunicata la distribuzione in Italia. Una nuova chance per sconfiggere il terribile virus e ritornare quanto prima alla vita pre-Covid.