Mentre il centrodestra – in particolare Fratelli d’Italia – prosegue la sua corsa in crescita nei consensi, le forze politiche al Governo – Partito Democratico in primis – respirano aria di crisi. Italia Viva rischia di far cadere il Governo e i suoi Ministri minacciano di rassegnare le dimissioni.
Tutto confluisce e da peso nei sondaggi politici elettorali realizzati da SWG, che mostrano un quadro completamente diverso da quello che si preannunciava nelle scorse settimane.
Per quanto riguarda, invece, il sondaggio realizzato sui vaccini, pare che gli italiani siano favorevoli all’introduzione dell’obbligo qualora vi siano troppi obbiettori.
Ma vediamo prima quali sono – ad oggi – le intenzioni di voto degli italiani.
Sondaggi politici 12 gennaio 2021
I sondaggi politici realizzati da SWG mostrano le intenzioni di voto degli italiani se si andasse a votare martedì 12 gennaio 2021.
La Lega di Matteo Salvini continua a perdere qualche decimo percentuale, ma si conferma come prima partito grazie al 23,2% dei consensi (in calo dello 0,2%).
Al secondo posto il Partito Democratico, che viene tallonato dalla continua crescita di Fratelli d’Italia: il partito di Giorgia Meloni è ormai a poco più di due punti percentuali di distanza e potrebbe quindi scavalcare il Pd nelle prossime settimane. Mentre infatti il partito al Governo perde un punto percentuale a distanza di poche settimane – passando dal 20,4% al 19,4% -, Fratelli d’Italia cresce di mezzo punto percentuale, fino al 17,2%.
Anche il Movimento 5 stelle, seppur lievemente, cresce nei sondaggi passando dal 14,3% al 14,7%.
Forza Italia, infine, dopo la crescita delle ultime settimane, cala al 5,9% (perde lo 0,4% dei consensi).
I partiti minori
Per quando riguarda, invece, i partiti minori, è da rilevare la crescita di Azione di Carlo Calenda che arriva al 4,1% (con un aumento dello 0,4%).
La Sinistra guadagna due decimali e sale al 3,8%, mentre Italia Viva si ferma al 2,9%, seppur guadagnando un decimale.
I Verdi raggiungono il 2,4% (grazie al recupero di 0,4 punti percentuali), mentre +Europa si trova al 2,1% (in calo dello 0,3%). Chiude Cambiamo! di Giovanni Toti con l’1,0% (in decrescita dello 0,2%).
Gli italiani e il vaccino: è giusto renderlo obbligatorio?
Gli italiani iniziano a prendere confidenza con il vaccino contro il Covid-19. Infatti, la percentuale di coloro che si sono dichiarati contrari al vaccino è passata dal 37% del 20 novembre 2020 al 34% del 18 dicembre 2020 al 25% dell’ultima rilevazione.
Crescono, invece, i cittadini che propendono per un vaccino obbligatorio qualora troppe persone rifiutino la somministrazione: il 29% degli intervistati si dice d’accordo.