Ristoratori e commercianti italiani sono pronti a riaprire le loro attività da venerdì 15 gennaio, partecipando all’iniziativa pacifica #IoApro1501.
Non è prevista alcuna manifestazione né protesta, “Io apro 1501” si prefigura come un’iniziativa pacifica dettata dall’assoluta necessità di “sopravvivenza” di un settore fortemente penalizzato dalle ripetute chiusure e restrizioni previste dai Dpcm emanati dal Governo.
Oltre 50 mila adesioni in pochi giorni
A partire da venerdì 15 gennaio, ristoratori, baristi ed esercenti intendono rimanere aperti a pranzo e a cena fino alle ore 22, nel rispetto del coprifuoco, sotto lo slogan “Aprire per non chiudere più”.
L’iniziativa, nata pochi giorni fa sui social, si è diffusa rapidamente tramite tam-tam mediatico da Nord a Sud, raccogliendo oltre 50 mila adesioni in tutta Italia. “Vogliamo aprire per ricominciare a lavorare in sicurezza, questo è il nostro obiettivo. Per questo motivo abbiamo stilato un nostro Dpcm autonomo” ha dichiarato Umberto Carriera, ristoratore pesarese e portavoce dell’iniziativa.
Ristoratori: siamo pronti a riaprire in totale sicurezza
I ristoratori aderenti all’iniziativa si dichiarano intenzionati a riaprire le loro attività, indipendentemente dalle fasce di colore, dalle chiusure o dalle eventuali limitazioni previste dal nuovo Dpcm atteso per il 15 gennaio.
La riapertura, dichiarano, avverrà in totale sicurezza e nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione del Covid-19 previsti dal Comitato Tecnico Scientifico, garantendo quindi l’utilizzo delle mascherine, il rispetto del distanziamento sociale, utilizzo del gel per le mani, sanificatori ed il termoscanner per il rilevamento della temperatura.
Assistenza legale a tutela di ristoratori ed esercenti
“Io apro 1501” sarà sostenuta da una task force di legali pronti a tutelare i ristoratori e gli esercenti che aderiranno all’iniziativa. L’assistenza legale verrà garantita anche ai clienti che ne prenderanno parte in caso di multe o sanzioni.
“Possiamo contare sulla tutela legale gratuita sia per gli esercenti e sia per i clienti che decideranno di supportare le nostre attività” ha infine confermato Carriera, invitando tutti gli interessati ad approfondire l’argomento sulla pagina Facebook Ioapro1501.