La crisi politica non è ancora finita. Il Governo ha ottenuto la fiducia martedì sera con 156 sì anche grazie ai voti di due membri di Forza Italia, ma i voti ottenuti a Palazzo Madama sono piuttosto pochi e questo non garantisce la sicurezza per Conte.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha fatto visita al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per riferire la situazione della crisi in corso dopo il voto di fiducia, incontro durato per circa cinquanta minuti, ma non è uscita nessuna indiscrezione.
La crisi persiste
Durante i giorni scorsi, il Capo dello Stato aveva chiesto di “uscire velocemente dall’incertezza”, ma la strada è ancora in salita. Al momento le possibili strade percorribili sembrano essere due, o rimane Giuseppe Conte come Premier italiano con un allargamento e rafforzamento dell’alleanza giallorossa oppure si passa ad elezioni anticipate.
Molti si chiedono se in questo periodo, sia per i costi che comporta una nuova elezione e sia per l’incertezza legata all’emergenza da coronavirus che stiamo vivendo, sia il momento adatto per andare alle urne. Le incertezze per le conseguenze della caduta del Governo sono in aumento. Pd e M5S non vogliono un Governo di unità nazionale né l’ipotesi di un governo politico con Renzi e senza Conte.
Le dichiarazioni
La situazione è piuttosto caotica e i leader politici rilasciano dichiarazioni. La Presidente dei deputati di Italia Viva, Maria Elena Boschi, si è detta preoccupata perché il compito di un Premier è di occuparsi di vaccini, scuole e lavoro e non di cercare consenso tra i senatori per portare avanti la maggioranza.
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha parlato di “mercato delle vacche, che però fatto da loro diventa una boutique delle chianine”, infine ha auspicato per un intervento da parte del Capo dello Stato per lo scioglimento delle Camere.
Ora l’appuntamento è per il 27 gennaio col voto per la relazione annuale sullo stato della Giustizia del ministro Alfonso Bonafede, entro questa data Conte dovrà trovare i numeri per mettere al sicuro il suo governo. Matteo Renzi ha già annunciato che Italia Viva voterà contro.
