Febbraio è un mese ricco di scadenze importanti da non dimenticare. Nella frenesia quotidiana può capitare di non riuscire a ricordare ogni incombenza e occorre spesso fare il punto della situazione per evitare di saltare pagamenti, dichiarazioni o altro.
Ecco, quindi, un breve elenco di ciò che ci aspetta per il prossimo mese a cominciare dalla domanda di esonero per il canone Rai 2021, da presentare entro il 1° febbraio 2021 per i contribuenti che non possiedono una TV in casa.
Occorre compilare un modulo apposito da inviare all’Agenzia delle Entrate, la domanda è annuale, e scade il 31 gennaio, tuttavia essendo quest’anno una domenica, la scadenza slitta al 1° febbraio.
Le scadenze di febbraio
Altra scadenza fissata per il 1° febbraio riguarda il cosiddetto Esterometro, ossia la comunicazione dei dati relativi riguardanti le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, e che fanno riferimento ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020. Occorre inviare un modulo telematico secondo le regole previste dalle specifiche tecniche allegate al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018.
Inizia il 1° febbraio la possibilità di adempiere alla dichiarazione IVA relativa all’anno di imposta 2020, la scadenza è fissata per il 1° marzo essendo il 28 febbraio una domenica. È possibile scaricare apposito modulo presso il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Scadenze 8 febbraio
L’8 febbraio scade l’invio spese sanitarie sistema TS e opposizione inserimento 730. L’invio dei dati delle spese sanitarie e l’opposizione all’utilizzo di dati aggregati con apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate hanno scadenza il 31 gennaio e vengono prorogati al 8 febbraio 2021
Scadenze 16 febbraio
Entro il 16 febbraio 2021 bisognerà effettuare i pagamenti di partite IVA e sostituti d’imposta dovranno eseguire i versamenti periodici IVA, Irpef ed INPS. In particolare occorre fare il versamento Irpef; versamento IVA relativo al mese di gennaio; versamento contributi INPS dovuti dal datore di lavoro sulle retribuzioni, tutti tramite modulo F24.
Scadenze 25 febbraio
Il 25 febbraio termina la trasmissione degli elenchi Intrastat e riguarda gli operatori intracomunitari che devono adempiere al compito della comunicazione dei dati. Occorre comunicare all’Agenzia delle Dogane oppure all’Agenzia delle Entrate i dati riguardanti le cessioni di beni e prestazioni di servizi svolte nel mese precedente e che riguardano soggetti UE, ovvero: cessioni intracomunitarie di beni comunitari; prestazioni di servizi diverse da quelle oggetto di specifiche deroghe in tema di territorialità.
Scadenza 28 febbraio
Le Liquidazioni periodiche Iva del quarto trimestre (Lipe) sono state prorogate da domenica 28 febbraio a lunedì 1° marzo. Chi possiede una partita IVA potrà decidere se effettuare una comunicazione separata del quarto trimestre 2020 oppure se comunicare i dati con la dichiarazione IVA 2021 con apposito riquadro.
Scadenza prorogata al 1° marzo anche per la domanda riduzione contributi Inps da parte dei forfettari. I soggetti stabiliti dalla Legge di Stabilità 2015, che sono possessori partita IVA a regime forfettario, potranno aderire al regime previdenziale Inps con aliquota agevolata. I requisiti sono: svolgono attività d’impresa; hanno l’obbligo di iscrizione alla gestione separata INPS artigiani e commercianti.