Si è arreso al coronavirus il capitano Sir Tom Moore, il veterano centenario dell’esercito britannico che aveva raccolto quasi 33 milioni di sterline per le associazioni di beneficenza del Servizio Sanitario Nazionale proprio contro il Covid, percorrendo cento giri nel suo giardino a Marston Moretaine nel Bedfordshire, con il suo deambulatore.
Il ricovero di Sir Tom Moore in ospedale
Il capitano qualche giorno fa era stato ricoverato in ospedale a Bedford per problemi respiratori, le figlie avevano annunciato che non si trovava in terapia intensiva. Hannah Ingram-Moore e Lucy Teixeira hanno poi dovuto rendere nota la sua morte, ma hanno rassicurato tutti dicendo che l’ultimo anno della vita del padre era stato “nothing short of remarkable”.
Capitan Sir Tom Moore è risultato positivo al Covid-19 la settimana scorsa, scrive la BBC News, e la sua famiglia afferma che, a causa di altri farmaci che stava assumendo per curare la polmonite, non ha potuto effettuare il vaccino contro il Covid-19, malattia che gli è risultata fatale.
Il veterano dell’esercito ha conquistato il cuore della nazione con i suoi ‘cento giri di beneficenza’ e il suo detto “Domani sarà un bel giorno” che ha fatto tendenza sui tutti i social media. Anche la Regina Elisabetta ha mandato i suoi omaggi al capitano Sir Tom, lo aveva proclamato cavaliere quest’estate, precisamente a luglio, in una cerimonia speciale al castello di Windsor. Un portavoce di Buckingham Palace ha detto: “Sua Maestà ha molto apprezzato l’incontro con il capitano Sir Tom e la sua famiglia a Windsor l’anno scorso. I suoi pensieri, e quelli della famiglia reale, sono con loro, riconoscendo l’ispirazione che ha fornito all’intera nazione e ad altri nel mondo”, e infatti al capitano d’Inghilterra è stato attribuito il merito di aver sollevato il morale della nazione.
Sir Tom Moore un vero e proprio eroe
Il primo ministro Boris Johnson in una dichiarazione ha detto che “il capitano Sir Tom Moore era un eroe nel vero senso della parola. Nei giorni bui della seconda guerra mondiale ha combattuto per la libertà e di fronte alla più profonda crisi del dopoguerra di questo paese ci ha uniti tutti, ci ha rallegrato tutti, e ha incarnato il trionfo dello spirito umano. È diventato non solo un’ispirazione nazionale ma un faro di speranza per il mondo. I nostri pensieri sono con sua figlia Hannah e tutta la sua famiglia”. La bandiera sopra il 10 di Downing Street ha sventolato a mezz’asta in omaggio al capitano Sir Tom Moore e il primo ministro ha parlato con la signora Ingram-Moore per offrire le sue condoglianze.
Arrivato un tweet anche dalla Casa Bianca: “Ci uniamo al Regno Unito e al mondo nel rendere omaggio alla memoria del capitano Sir Tom Moore, che ha ispirato milioni di persone con la sua vita e le sue azioni”.