La preoccupante diffusioni delle varianti del coronavirus sta spaventando il Governo, che potrebbe nelle prossime settimane attuare un lockdown nel weekend a livello nazionale oppure optare per una zona arancione scuro estesa a tutte le Regioni italiane.
Quali sono le regole da rispettare nell’ipotesi di introduzione della zona arancione scuro? Cosa cambia per i cittadini?
Covid, ipotesi zona arancione scuro
Il divieto di spostamento tra le Regioni è stato prorogato fino al 27 marzo 2021, mentre il DPCM del 16 gennaio è in scadenza al 5 marzo 2021. Si valuta la possibilità di introdurre nuove restrizioni e anche la possibilità di far slittare il monitoraggio ISS settimanale dal venerdì al lunedì in modo da cambiare colore all’inizio della settimana.
Mentre si continua a discutere sulla possibilità di apertura dei bar e ristoranti anche per cena, il Governo potrebbe anche introdurre a livello nazionale una zona arancione scuro contro le varianti del coronavirus, da aggiungere alla zona gialla, arancione e rossa.
Ciò significa che verrebbero introdotte restrizioni più severe rispetto alla zona gialla e arancione, ma non pari alla zona rossa per quanto riguarda i territori a maggior rischio. Per tutta la settimana, secondo le ipotesi di Palazzo, varrebbero le regole della zona arancione e dunque la chiusura di bar e ristoranti, ai quali sarebbero concesse solo consegne a domicilio o vendite da asporto, oltre alla chiusura dei centri commerciali. I Comuni sarebbero blindati e non ci si potrebbe spostare se non per motivi di salute, lavoro o necessità. Nel weekend, invece, l’arancione risulterebbe rafforzato ulteriormente.
La proposta è stata avanzata dal Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini: “Ho l’impressione che con l’arrivo delle varianti vada fatta una valutazione diversa. Si rischia un saliscendi che dà preoccupazione. Siccome le varianti circolano in tutta Italia, anche nelle regioni in giallo i parametri stanno peggiorando, credo sarebbe il caso nelle prossime ore o giorni di trovarci tra governo e Regioni“.
Cosa potrebbe cambiare dal 25 febbraio?
Le ipotesi al vaglio del Governo sono tre e dovrebbero essere attuate dal 25 febbraio. Spetterà alla squadra presieduta da Mario Draghi in collaborazione con i tecnici e le Regioni stabilire il da farsi.
- L’Italia potrebbe essere inserita in una sorta di lockdown soft o una grande zona arancione scuro. In questo caso l’impronta della suddivisione in zone verrebbe abbandonata in favore di un’unica classificazione nazionale;
- un’altra possibilità sarebbe quella di seguire lo schema del periodo natalizio, introducendo la zona rossa nei giorni festivi e quella arancione nei giorni lavorativi per poter riaprire molte attività già dopo la Pasqua;
- infine, Today riporta un’ultima drastica ipotesi (al momento in sospeso) che è la chiusura di tutte le scuole per evitare il diffondersi del contagio. Questa soluzione, però, sarebbe l’effetto diretto delle precedenti elencate.