È entrato in vigore il nuovo Dpcm, le cui restrizioni dureranno dal 6 marzo al 6 aprile. Il testo, il primo firmato dal premier Draghi lo scorso 2 marzo, disciplina anche le festività pasquali.
Ultimo Dpcm: Draghi conferma la divisione per colori
Il nuovo Dpcm di Draghi ripropone la divisione a zone e il rigore di quelli di Giuseppe Conte. Restano dunque in vigore il sistema a fasce colorate, il coprifuoco e lo stop agli spostamenti tra regioni.
“I colori sono costruiti sulla base del quadro epidemiologico di ciascun territorio. Le zone rosse sono quelle a più alta diffusione del virus, e poi arancioni, gialle e da ultimo la zona bianca con il minor tasso di rischio”, ha detto il ministro Speranza, “riteniamo che differenziare i territori sia la strada giusta perché ci consente di dare una risposta più opportuna e idonea a ogni segmento del nostro Paese”.
Dpcm, zone: cosa cambia in quella bianca e arancione scuro
La situazione epidemiologica dell’Italia resta in stretta osservazione, con l’aumento dei contagi e la diffusione delle varianti. È stata introdotta la zona arancione scuro, che può essere decretata da governatori e sindaci a seconda delle esigenze.
Le regioni della zona bianca invece avranno la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla, pur continuando ad applicare le misure anti-contagio generali, come l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali, e i protocolli di settore. Restano inoltre sospesi anche in queste zone gli eventi che comportano assembramenti, cioè fiere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi.
Ultimo Dpcm: nuove chiusure per le scuole
Nel nuovo Dpcm ci sarà anche una nuova stretta sulla scuola. Tutti gli istituti saranno chiusi automaticamente in zona rossa. Inoltre sarà data la facoltà nelle altre aree di interrompere le lezioni in presenza se, a livello locale, si raggiungono 250 casi ogni 100mila abitanti, a prescindere dal colore delle zone. In generale le lezioni in presenza per le scuole superiori nei territori arancioni e gialli saranno del 50-75%.
Dpcm: coprifuoco, spostamenti, bar e ristoranti
Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 e il divieto di spostamento tra regioni fino al 27 marzo. È però consentito recarsi nelle seconde case in zona gialla o arancione, anche se si trovano fuori regione. Nessun cambiamento è previsto per l’apertura serale di bar e ristoranti in zona gialla, che rimane alle 18. Bar e ristoranti saranno invece chiusi anche a mezzogiorno in zona arancione e rossa.