Grazie a materiali moderni e all’avanguardia, oggi i pensili e le ante della cucina possono avere diversi effetti da scegliere in base allo stile e al risultato che volete ottenere in questo ambiente naturalmente centrale della casa. Questi sono quattro degli effetti più belli che potete trovare per una cucina al passo con gli ultimi trend in fatto di interior design.
Effetto legno: fra tradizione e modernità
Il legno è un materiale tradizionale che da sempre viene utilizzato per realizzare le composizioni di Creo Cucine. Oggi l’effetto legno si usa principalmente per elementi delle cucine quali basi, pensili, schienale, vani a vista. Invece dietro ai fornelli e il lavello sarebbe meglio continuare a usare il rivestimento in piastrelle. Per il piano di lavoro utilizzate invece altri materiali che si abbiano al legno, soprattutto per quello con venature regolari, dritte e poco decorato. Il tutto riesce a creare un insieme e una composizione in stile minimalista e moderno.
Effetto cemento: il materiale del momento
Uno dei materiali che oggi va per la maggiore negli ambienti domestici è il cemento. Se una volta veniva usato solo ed esclusivamente per elementi strutturali come muri divisori e massetto dei pavimenti, oggi il cemento si usa per le rifiniture. Grazie al suo colore naturale grigio chiaro, il cemento è stato rivalutato e si usa per i rivestimenti di pavimenti e pareti. Si usa molto l’effetto cemento per cucine realizzate con la scala dei grigi, una delle palette più gettonate negli ultimi tempi. Sono tinte neutre diverse dal solito bianco ma che comunque hanno il vantaggio di risultare luminose ma non monotematiche grazie al contrasto con i colori grigi più scuri, come l’antracite, il quale è perfetto per il piano di lavoro o i pensili a giorno.
Effetto resina spatolato: perfetto per l’open space
La spatolatura della resina può esser riprodotta anche per le ante della cucina moderna e contemporanea che si apre verso la zona del living. La finitura degli elementi della cucina risulta quindi vellutata ed elegante, perfetta per un open space dove i mobili della parete attrezzata, per esempio, sono gli stessi della cucina.
La resina spatolata la potete abbinare ad altri materiali, come il quarzo che è tra le soluzioni migliori che ci siano per il top cucina resistente e duraturo nel tempo. L’ideale sarebbe posare dei pavimenti in resina in uno strato unico, realizzando un ambiente dai richiami industrial tipo loft newyorkese, un trend che tira ancora molto nel settore.
Effetto rame e metallo per tocchi retrò
Il color rame ossidato che caratterizza le ante della cucina è ideale se volete uno spazio dai richiami vintage e retrò. La tinta che tende al rossiccio si abbina bene a colori più chiari che riflettono la luce e donano luminosità alla composizione. Per esempio, potete usare il classico bianco e le sue sfumature panna, avorio, beige, sabbia per dare un po’ di contrasto.