Vacanza in Sicilia a Palermo

L’estate è ormai alle porte e le prime riaperture decise dal Governo rappresentano un primo passo verso un ritorno alla normalità. Gli italiani, e non solo, stanno già pensando alle prossime vacanze e tra le mete più richieste c’è anche una delle maggiori isole. Ecco cosa vedere in Sicilia, una lista completa dei 10 posti imperdibili della regione più a sud d’Italia.

Taormina, la perla dello Ionio

Partendo da una delle perle del Mar Ionio, Taormina è da sempre uno dei borghi più visitati dai turisti provenienti da tutto il mondo. Nota non solo per il suo Teatro Antico, che in tempi non tanto lontani ha ospitato diversi eventi culturali, ma anche per la bellezza dei suoi paesaggi, oltre alle acque cristalline della spiaggia di Isola Bella. Infatti, grazie alla sua posizione, a metà tra il vulcano Etna e il mare, la città in provincia di Messina offre anche una vista mozzafiato su tutta la costa, in particolare dalla terrazza panoramica di Piazza IX Aprile.

Cefalù, il borgo marinaro

Proseguendo il viaggio alla scoperta delle bellezza della Sicilia, un altro borgo da inserire nella lista delle cose da vedere è sicuramente Cefalù. Considerata una delle località balneari più frequentate durante il periodo estivo, la città a pochi kilometri da Palermo è costruita ai piedi di un promontorio roccioso. Ricca di storia, arte e cultura, ospita tra le sue strette vie il Duomo di Cefalù, una delle chiese riconosciute come Patrimonio Mondiale dall’UNESCO a partire dal 2015.

Palermo, terra di dominazioni

Spostandosi verso i capoluoghi di provincia, non può mancare una menzione a Palermo, una città che mostra oggi i segni delle varie dominazioni attraversate nel corso dei secoli. Famosa in tutto il mondo non solo per le sue bellezze architettoniche, ma anche e soprattutto per la sua cucina, un mix di sapori e di profumi che invadono quotidianamente le sue strade. Dalla Cattedrale al Palazzo dei Normanni, passando per Fontana Pretoria e arrivando ai suoi mercati popolari come quello di Ballarò: è sicuramente una delle tappe da inserire nelle lista delle cose da vedere.

Catania: la città ai piedi del vulcano

Da ovest verso est, il viaggio alla scoperta della Sicilia passa anche per Catania. Posta ai piedi dell’Etna, uno dei vulcani più attivi d’Europa, la città è conosciuta soprattutto per l’arte barocca che caratterizza le strade del centro, tanto da essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO. Patria dello street food siciliano, la metropoli etnea è anche architettura con la Cattedrale di Sant’Agata – dedicata alla patrona della città – e il Palazzo degli Elefanti che meritano di essere visitati anche al suo interno. Infine, data la sua vicinanza alla montagna che la domina dall’alto – ovvero l’Etna -, si consiglia un’escursione alla scoperta del parco che lo circonda, tra la Valle del Bove e la Grotta del Gelo.

Siracusa, la culla del Barocco siciliano

Spostando l’attenzione verso la costa sud-orientale della Sicilia, il viaggio alla scoperta delle bellezze di questa regione passa anche per Siracusa. Dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la città offre la possibilità di ammirare il famoso Barocco siciliano. Ortigia è la sua vera culla, l’isola che ospita il centro cittadino ed è collegata alla terra ferma dal Ponte Umbertino e dal Ponte Santa Lucia. Tra viuzze e stradine, anche qui non mancano gli scorci vista mare che lasciano senza parole. Tra i monumenti imperdibili c’è il Tempio di Apollo, il Duomo e l’Arcivescovado, oltre alla Fontana Diana collocata in Piazza Archimede.

Ragusa Ibla, un presepe con le sue oltre 50 chiese

Un’altra perla del Barocco siciliano è sicuramente Ragusa Ibla. Il borgo, ricostruito sulle rovine della sua antica città, è stato anch’esso inserito tra i luoghi Patrimonio dell’UNESCO. Con le sue case colorate, le sue stradine e più di cinquanta chiese, appare dall’alto come un vero e proprio presepe a cielo aperto. Il vero cuore di Ibla è rappresentato dal Duomo di San Giorgio che con la sua scalinata è oggi una delle immagini più conosciute della città siciliana.

Agrigento e la Valle dei Templi

Per gli amanti dei racconti di Andrea Camilleri e non solo, un salto a Girgenti – meglio nota come Agrigento – è tra le cose da fare in Sicilia. In particolare, la vera attrazione che ogni anno richiama turisti da tutto il mondo è la Valle del Templi. Il parco archeologico ospita le rovine di alcuni templi greci risalenti al V secolo a.C. e tra i più imponenti c’è sicuramente il Tempio della Concordia. Inoltre, al suo interno, vi è la possibilità di assistere anche a spettacoli teatrali, organizzati per rendere più movimentate le visite guidate.

Un salto nella Kasbah di Mazara del Vallo

Città che in passato ha subito diverse dominazioni, Mazara del Vallo è un’altra tappa imperdibile da inserire nella lista delle cose da vedere in Sicilia. In particolare, il suo centro storico denominato Kasbah, ovvero il quartiere islamico, oggi rappresenta il vero cuore di questo paese in provincia di Trapani. Tra le sue strade si possono ammirare un’ampia varietà di maioliche colorate e opere d’arte realizzate da artisti locali. Un tripudio di immagini e messaggi che promuovono i valori della tolleranza religiosa e del rispetto per il diverso.

Isole Egadi

Favignana, Marettimo e Levanzo formano l’arcipelago delle Isole Egadi. Conosciute principalmente per la bellezza delle loro spiagge e per il mare dal color cristallino, è una tappa raccomandata per coloro che vogliono vivere una vacanza all’insegna della natura, lontani dal caos delle città. Ciascuna di essa presenta delle caratteristiche che la rendono unica, offrendo ai visitatori numerose attività con le quali trascorrere il proprio tempo sulle isole.

Isole Eolie

Meglio note come le sette sorelle, le Isole Eolie formano un arcipelago che si colloca a nord della Sicilia, immerse nel Mar Tirreno. Di origine vulcanica, le sette isole – Lipari, Salina, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli – sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO e presentano un mix di elementi che rendono unico il loro fascino. Dalla più cittadina – e anche la più grande ovvero Lipari – a quella più selvaggia – Alicudi -, passando anche per Stromboli e il suo vulcano ancora in eruzione, le Eolie sono tra le perle della Sicilia e rappresentano da sempre una delle mete turistiche più frequentate, soprattutto durante la stagione estiva.