Python è uno dei linguaggi più popolari al mondo e sta diventando sempre più famoso anche grazie alla sua facilità di applicazione. Nella classifica TIOBE di gennaio 2020, è arrivato terzo, subito dietro a Java e C. Python è utilizzato da Google, Yahoo!, IBM e persino NASA e CERN. Come è diventato così popolare? Quali sono i vantaggi di Python? E quali sono gli svantaggi? Scopriamolo.
Cos’è Python?
Python è un linguaggio di programmazione ad alto livello. A differenza, ad esempio, di JavaScript, l’ambito di Python non è limitato allo sviluppo web: usando questo linguaggio di programmazione è possibile eseguire anche dei compiti molto diversi. L’importante è conoscere tutte le particolarità di questo linguaggio in modo da saperlo sfruttare al meglio. Per capirci megli0o, Python è il diretto concorrente di linguaggi molto più famosi come JAVA, C++, C#, ma per conoscerlo in tutte le sue sfaccettature consigliamo sempre di seguire un corso di programmazione in Python che possa dare tutte le basi per poter programmare con questo nuovo e potente linguaggio di programmazione. La potenza di Python è infinita perché esso può svariare tra la realizzazione di software, di supporti per il web, dal data analysis al machine learning a tanto altro ancora.
Vediamo dunque quali sono le dieci cose da sapere su Python.
Interpretabilità
L’interpretabilità di Python è uno dei suoi più grandi vantaggi. Ciò significa che il codice in Python non viene tradotto in codice macchina, ma eseguito da un programma interprete. Tutto questo consente al codice Python di essere eseguito su qualsiasi piattaforma su cui è installato un interprete. L’interpretabilità rappresenta uno dei più grandi vantaggi di Python, ma è anche uno svantaggio. Il codice, difatti, non viene elaborato velocemente, in anticipo, come invece accade per gli altri linguaggi di programmazione. Tutto questo riduce la velocità del processo e costringe a compiere altre operazioni.
Orientazione agli oggetti
Un linguaggio orientato agli oggetti è un linguaggio creato secondo il modello della programmazione orientata agli oggetti, radicalmente diverso rispetto ad altri modelli. Ci sono classi e oggetti in esso. Le classi sono tipi di dati e gli oggetti rappresentano le classi. Li crei tu stesso, gli dai un nome e assegni loro proprietà e operazioni che puoi eseguire su di essi, questo non significa che in Python puoi programmare solo seguendo questo modello: supporta la programmazione funzionale, imperativa e altre funzioni. Per questo è anche multifunzionale.
Digitato in modo fortemente dinamico
Ciò significa che i tipi di variabili vengono determinati dopo l’avvio del programma e non durante la compilazione, ed è impossibile combinare tipi diversi nelle espressioni. Nonostante la sua veloce digitazione, Python consente d’impiegare anche altri linguaggi: ad esempio, non è possibile aggiungere una stringa a un numero intero, ma un numero decimale (float) a un numero intero. Si tratta di un concetto leggermente difficile da comprendere, ma esso si traduce in una buona versatilità durante il lavoro.
A cosa serve
I settori più popolari in cui viene impiegato sono la scienza dei dati, l’automazione e lo sviluppo Web. Le aree in cui tale linguaggio di programmazione viene usato sono molto diverse: sviluppo web, apprendimento automatico, Internet of Things, progetti d’intelligenza artificiale, reti neurali, Data Science, analisi, alcuni giochi. Il campo d’impiego del linguaggio di programmazione Python cresce di anno in anno.
Python è facile da imparare
Python è uno dei migliori linguaggi per i principianti. È flessibile, quasi “indulgente” e ha una sintassi minimalista. Mentre lavori in Python, non devi preoccuparti delle complessità di lavorare con la memoria e i puntatori (come, ad esempio, in C ++), ma puoi immediatamente iniziare a programmare in un ambiente amichevole. Python scrive in dettaglio dove hai un errore nel tuo codice e qual è: è un accorgimento molto conveniente ed è ottimo per risparmiare tempo. Quando s’inizia a studiare la programmazione, Python rappresenta una solida base da cui partire.
Facilità del codice
Il codice è facile da scrivere, leggere e mantenere. Python offre un’ampia libreria standard e molte librerie aggiuntive. C’è un’ampia selezione di framework , supporta la programmazione orientata agli oggetti e ad altri paradigmi. Si tratta di un linguaggio ross-platform e di supporto per quasi tutti i sistemi moderni.
Problemi di Python
Bassa velocità e non è un linguaggio ben adatto per lo sviluppo di app per dispositivi mobili. A causa della digitazione dinamica, c’è una maggiore possibilità di errore all’avvio, sono necessari più test. Non è adatto per la gestione di programmi con poca memoria.
Base da cui partire
Come già accennato, Python rappresenta un’ottima base da cui iniziare il percorso nel campo della programmazione. Si tratta di un linguaggio basilare conosciuto da tutti i professionisti. Inoltre, una maggiore conoscenza di Python aiuta anche a capire meglio i linguaggi di programmazione come Java e C. Dunque, Python viene insegnato anche a coloro che lavorano nel settore della programmazione da diversi anni e vogliono semplicemente approfondire le loro conoscenze.
Dizionari di facile comprensione
Coloro che lavorano frequentemente con JSON saranno lieti di scoprire che i dizionari targati Python rappresentano una vera e propria manna dal cielo. Grazie ai Python sarà possibile salvare i dizionari in formato “chiave”: in questo formato sia la chiave che il valore possono avere un tipo qualsiasi. Anche questo rende Python un linguaggio di programmazione semplice da usare.
