Il Piemonte è una delle Regioni italiane più ricche di storia, cultura, arte e innovazione: basti pensare che nella Regione si sono sviluppate aziende di fama internazionale come Ferrero, Lavazza, Fiat e Olivetti. Anche molti prodotti gastronomici sono tipici del Piemonte: i tartufi (oggetto di una prestigiosa vendita all’asta internazionale), i vini (primo fra tutti il Barolo) e le nocciole, specialità dell’Alta Langa.
Il territorio piemontese è estremamente vario e offre scorci di montagna, pianura, collina e persino numerosi laghi naturali. Ciò che manca, in definitiva, è il mare. Ma il Piemonte in sé è già una Regione ricca di capolavori architettonici e artistici da scoprire giorno dopo giorno. Ecco cosa vedere in Piemonte.
Cosa vedere in Piemonte: la città di Torino
Visitare il Piemonte senza trascorrere qualche giorno a Torino è come recarsi in Inghilterra senza visitare Londra. Torino è una città ricca di storia, arte e cultura: basti pensare che ospita numerose chiese, musei, parchi, e soprattutto il simbolo del capoluogo piemontese, la Mole Antonelliana. All’interno della Mole, ad oggi, è stato allestito il museo del Cinema, tappa obbligatoria per i turisti.
Un altro luogo di interesse è il museo egizio, secondo per importanza al mondo dopo quello di Il Cario. Inoltre, è possibile visitare anche la Cappella della Sacra Sindone o il Duomo di Torino.
Per non perdersi alcun luogo di interesse in città, è utile prenotare un residence a Torino centro, in modo da trascorrere una breve vacanza e riuscire a visitare con tranquillità tutte le attrazioni turistiche che offre il capoluogo piemontese.
La Reggia di Venaria
Un altro simbolo importantissimo per il Piemonte è la Reggia di Venaria Reale, uno dei palazzi all’interno dei quali vissero i Savoia. Purtroppo la storia non fu clemente con questa bellezza architettonica, in quanto la Reggia venne trasformata in una caserma e completamente svuotata di tutte le sue ricchezze.
Tuttavia, ammirevoli sono i giardini che la circondano e altrettanto interessanti le mostre e le esposizioni che vengono periodicamente ospitate al suo interno, dove si trova anche un museo.
Montagna, non solo sci
Che sia estate o inverno, le montagne piemontesi meritano sempre una visita. Interessante per gli amanti della neve e degli sport invernali è la Via Lattea, che è nota anche per aver ospitato le Olimpiadi invernali del 2006: le gare si svolsero sulle vette della Val Susa e della Val Chisone.
Non solo sci, ma anche trekking: sul monte Gran Paradiso le bellezze si vedono d’estate e d’inverno. Con un’altezza massima di 4.061 metri, il Gran Sasso ospita uno delle aree protette più belle e famose d’Italia: il Parco del Gran Paradiso (per metà piemontese, per metà valdostano).
Da non perdere nemmeno il Monviso, il monte più famoso del Piemonte legato soprattutto alla sorgente di nascita del fiume Po. Chiamato anche “il Re della Pietra”, il Monviso è uno dei simboli principali del Piemonte, si trova ai piedi delle Alpi ed è una meta apprezzatissima dagli escursionisti.
Il Lago Maggiore e le Isole Borromee
Dalla montagna passiamo al lago: in Piemonte da non perdere è il Lago Maggiore, dove ci si può rilassare in spiaggia, fare sport oppure andare alla scoperta dei tesori artistici e storici racchiusi nelle borgate lungo le rive.
Andando a visitare il Lago Maggiore, tappa obbligatoria sono le Isole Borromee. Per raggiungerle basta recarsi a Stresa, dalla quale partono i traghetti per l’Isola Bella, la pittoresca Isola dei Pescatori e l’Isola Madre.
Sempre a poca distanza dal Lago Maggiore si trova anche il Lago d’Orta, che prende il nome da Orta San Giulio, una cittadina che insieme ai borghi che circondano il lago ha ispirato per secoli artisti e scrittori. Si tratta di una delle mete più apprezzate dai turisti.