L’estate è iniziata e le meritate vacanze sono alle porte. Tra le mete più scelte dagli italiani c’è la Sardegna. Chi visiterà l’isola non sarà solo colpito dal mare limpido ma anche dalla buona cucina.
Piatti tipici sardi: il protagonista è il pane
Un piatto che non si può fare a meno di assaggiare è la zuppa gallurese. La zuppa gallurese o “zuppa cuata” è una ricetta tipica della zona della Gallura. Nonostante il nome, non è una zuppa ma assomiglia di più alle lasagne. Vari strati di pane sono conditi con formaggio e brodo di pecora. Poi il tutto viene cotto al forno.
Il pane è il protagonista anche della ricetta chiamata “pane salìtu chin bagna”. Si tratta di pane condito con formaggio e sugo. Il piatto è composto anche qui da vari strati di pane carasau ammorbidito, cosparsi di sugo di pomodoro fresco e formaggio, preferibilmente un buon pecorino sardo.
Ricette tipiche sarde: porcheddu e fregola
Altra ricetta della tradizione dell’isola assolutamente da provare è il “porcheddu“ o porcetto arrosto. Il protagonista del piatto è il maialino da latte, che viene cotto intero, a fuoco lento, in un letto di foglie di mirto.
Uno dei piatti sardi da non perdere è la fregola con frutti di mare e zafferano. Il termine fregola significa mollica di pane e indica una pasta tipica sarda, fatta di semola e arrotolata in piccole palline. Poi viene condita con frutti di mare, come le arselle, cioè le telline, e gamberi, e servita con brodo allo zafferano e pane tostato. Ma questo è solo uno dei modi con cui accompagnare questa pasta tradizionale. C’è anche la fregola sarda con vongole, piatto tipico di Cagliari, da gustare con un brodo leggermente aromatizzato, pomodori, prezzemolo e peperoncino.
Piatti tipici sardi: le ricette dell’Ogliastra
“Culurgiones“ sono un altro primo piatto tipico sardo, che arriva dalla tradizione della zona dell’Ogliastra, la parte più selvaggia della Sardegna. Sono gnocchi fatti in casa, con la farina di semola, acqua e sale. Sono ripieni di crema di patate, condite con pecorino, grana, strutto, cipolle soffritte e menta. Ciò che è difficile nella preparazione è la chiusura della pasta, fatta a spiga. Solitamente viene servita con salsa di pomodoro fresco e basilico oppure con burro e salvia. Secondo la tradizione, la ricetta viene preparata in occasione della festa di Sant’Anna, che cade il 26 luglio.
Un’altra ricetta proveniente dalla zone dell’Ogliastra è la pecora in cappotto. È uno stufato di carne e verdure, fatto da piccoli pezzi di pecora bolliti in un brodo con cipolle e patate.
Ricette di pesce della tradizione sarda
La bottarga è una delle più famose e saporite prelibatezze della Sardegna. La bottarga deve la sua origine sarda a Cabras, piccola cittadina situata nella costa occidentale della Sardegna. Si tratta di uova di muggine essiccate. Possono essere gustate tagliate a fettine sottili, come antipasto, oppure in polvere, come condimento per la pasta.
Un piatto ancora che ha come protagonista il pesce è “burrida a sa casteddaia“, con il suo gattuccio di mare, uno squaletto mediterraneo. Questo viene bollito, tagliato a pezzi e servito come antipasto. Il segreto è conservare il fegato del pesce per il condimento, a cui si aggiunge olio, aglio, noci, peperoncino e prezzemolo.
I dolci: le ricette tipiche della Sardegna
Infine nel viaggio culinario dell’isola, non possono mancare i dolci. Famose sono le “seadas“. È un dolce tradizionale sardo fatto con la pasta violata, preparata con semola e strutto. Il ripieno è di formaggio pecorino fresco, insaporito con del limone. Il tutto viene poi fritto. Il tocco finale consiste nell’accompagnare le seadas con miele caldo o con lo zucchero.
Un altro dolce tipico sono “sos papassinos“, dolcetti di pasta frolla e uva sultanina, a forma di rombi. Hanno un impasto a base di farina, uova, zucchero, margarina e vino cotto. Vanno poi aggiunti uva passa, mandorle, noci, spezie, miele e buccia di limone. Una volta pronti, sono spesso ricoperti dalla glassa e confettini colorati. La ricetta viene preparata solitamente durante la prima settimana di novembre.