Il mercato Forex è quello in cui si scambiano le valute in corso di validità nei diversi stati del mondo. Queste ultime sono solitamente chiamate valute fiat, questo termine permette infatti di distinguerle in modo chiaro e preciso. È possibile investire nelle valute estere sostanzialmente in due modi: con la compravendita o attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari derivati, come ad esempio i CFD. Le criptovalute, nonostante siano delle valute, sono assai diverse da quelle fiat, perché non hanno un valore legale accettato e condiviso universalmente e perché non si possono convertire in banconote o in monete. Il loro mercato non fa parte del Forex, in quanto costituiscono un mercato a parte, che mostra un andamento diverso da quello dei mercati monetari.
Investire nel Forex
Come abbiamo detto esistono due sostanziali possibilità per investire in valute legali; la principale e più “antica” è la compravendita, che consiste nell’acquistare una valuta, per rivenderla quando il suo valore è aumentato, rispetto solitamente alla valuta di riferimento. Per investire in questo ambito è importante conoscere gli eventi che portano a una oscillazione importante nel valore di una specifica valuta fiat. Il valore di una moneta tende a variare in base a diversi fattori come ad esempio quelli di tipo macroeconomico, ma anche in seguito a particolari accadimenti politici sia a livello internazionale che locale. Ad esempio le contrattazioni correlate alla Brexit qualche anno fa, hanno portato ad ampie modifiche nel valore della sterlina sull’euro. Per gli investitori che intendono speculare sul valore della valuta londinese, risulta fondamentale essere a conoscenza di quanto vale una sterlina in euro, in modo da discernere tutte le fluttuazioni di questo valore e capire come le oscillazioni sono correlate ad una data situazione politica o economica in un dato momento, in modo da valutare l’andamento nel breve e nel lungo periodo e pianificare le strategie di investimento.
Il trading nel Forex
Si può anche decidere di fare trading online nel Forex. In questo caso si opera con i CFD, quindi non si acquista nulla. Si ragiona su coppie di valute, considerando il valore di cambio tra le due. Quindi, parlando ancora della sterlina, a un aumento del valore di cambio euro/sterlina, potrebbe non coincidere un aumento del valore di cambio dollaro/sterlina. Gli eventi che però modificano tale valore sono i medesimi su cui ci si concentra per la compravendita. Si deve anche considerare che nel trading con i CFD sul forex si può anche speculare sul valore in ribasso, cosa che nella compravendita porta necessariamente a perdere del capitale. Inoltre è importante anche notare che il Forex è un mercato globale, che si muove anche a causa di eventi quali scambi commerciali tra Nazioni, esportazione di beni e la compravendita di valuta viene fatta anche da fa acquisti in altri Paesi, o viaggia per lavoro o per svago. Si tratta quindi di un mercato molto volatile.
Investirne nel Forex con il trading
Per investire nel forex trading è necessario trovare un broker che offra questo tipo di opportunità. Solitamente sono broker specializzati in Forex, che quindi si concentrano quasi esclusivamente su questo mercato. Ma non è sempre così; soprattutto negli ultimi tempi alcuni broker offrono piattaforme di trading con asset di mercati diversi, compreso il Forex. Quindi, anche chi già sta speculando nel trading online ma non si è mai concentrato sul Forex, può farlo accedendo ad alcune speculazioni disponibile sul sito che utilizza quotidianamente. Oppure può cercare il sito di un broker specializzato in questo mercato, che con buona probabilità avrà anche a disposizione maggiori proposte di investimento.
Il mercato delle criptovalute
Le criptovalute sono da molti ritenute delle valute particolari, quindi per certi versi assimilabili alla sterlina o all’euro. In realtà le cose non stanno propriamente così, visto che le criptovalute non hanno corso legale e in vari stati non hanno ancora un inquadramento legale e dei regolamenti che ne permettono una gestione completamente alla luce del sole. Sono sì delle valute, nel senso che in alcuni ambiti è possibile “spenderle”, ma per ora si tratta di opportunità molto circoscritte e particolari. Quindi, se si possiedono dei Ripple, o meglio degli XRP, e si desidera acquistare un veicolo, con buona probabilità sarà necessario cambiare gli XRP in euro o in dollari. Queste particolari valute vivono all’interno di un mercato occupato solo dalle stesse, che ha un andamento che non riguarda le economie dei Paesi coinvolti, gli scambi commerciali o le politiche di uno Stato. È solo il mercato che apprezza o deprezza una criptovaluta: se la richiesta è elevata il valore aumenta, se la richiesta è bassa il valore diminuisce. Le quotazioni vanno quindi a briglia sciolta, seguendo sostanzialmente le notizie che riguardano quasi esclusivamente le criptovalute stesse. La volatilità è quindi massima, cosa che sta spingendo molte persone a preferire questo mercato per le proprie speculazioni. Il cui rischio è, ovviamente, molto elevato; domattina la Comunità Europea potrebbe decidere che una criptovaluta non può essere utilizzata, acquistata o scambiata sull’intero territorio dell’Unione; un evento del genere, anche se decisamente poco probabile, porterebbe il mercato delle criptovalute a collassare.
Come investire in criptovalute
Le tipologie di investimento disponibili per le criptovalute sono comunque le stesse che si possono effettuare con una qualsiasi valuta: la compravendita o il trading con i CFD. Il modo in cui sono “costruite” le criptovalute rende un pochino più complesso l’acquisto rispetto a una valuta fiat. Ci spieghiamo meglio; se il Sig. Rossi desidera acquistare una certa quantità di dollari americani, si reca in banca e chiede tale cambio, ottenendo i dollari in contanti, oppure facendoseli versare su un portafogli elettronico. Per le criptovalute è invece necessario contattare una piattaforma di cambio, digitale perché una criptovaluta non esiste in contanti, stampata su banconote. Dovrà quindi trovare la piattaforma che offre la criptovaluta che desidera acquistare, stiamo infatti parlando di oltre mille diverse criptovalute, dai bitcoin ai monero, per arrivare sino ai polkadot o ai tron. Sarà poi necessario attivare un account sulla piattaforma, versare dei fondi o collegarla a un metodo di pagamento elettronico e poi acquistare la criptovaluta che si desidera. Che sarà conservata nel proprio portafogli elettronico. La rivenderà quando la quotazione è aumentata, da lì a 3 minuti o dopo giorni, settimane o mesi. Alcuni broker offrono CFD anche sul mercato delle criptovalute; anche qui non lo fanno tutti i broker, è quindi necessario trovare quello che propone tali speculazioni. I movimenti di questo mercato sono però improvvisi e dipendono da quanto si parla di qualsiasi criptovaluta, del suo potenziale valore legale futuro o dei regolamenti che si potrebbero attuare un domani.