Commercio online

Non ci sono dubbi: la pandemia ha costretto le persone a modificare i loro comportamenti. Questo cambiamento non ha riguardato solo le abitudini legate all’aspetto sanitario (uso della mascherina, lavaggio frequente delle mani e così via), ma ha coinvolto altri aspetti della vita e in particolare le modalità in cui vengono effettuati gli acquisti.

Negli ultimi dodici mesi abbiamo assistito a un clamoroso boom delle vendite online: le statistiche di Netcomm dimostrano come la frequenza di acquisto online sia crescita del 79%. Ma questi numeri sono legati esclusivamente alla pandemia o l’e-commerce continuerà a crescere anche nel periodo post-Covid?

L’aumento delle vendite online e il ruolo dei portali comparatori

Una crescita così rapida delle vendite online potrebbe far pensare che il fenomeno sia strettamente legato all’emergenza sanitaria che ha causato chiusure dei negozi e limitazioni nei contatti. È tutto vero, non si può negare che questo recente boom dell’e-commerce sia strettamente collegato alla pandemia, ma si è trattato di un’accelerazione di un processo che era già in corso e che è destinato a continuare.

Dopo un periodo di iniziale scetticismo, infatti, lo shopping online è riuscito ad affermarsi molto rapidamente, grazie ai tanti vantaggi che offre. Però i dati registrati negli ultimi anni non rappresentano solo un cambio di preferenza per quanto riguarda il canale di acquisto, ma un vero e proprio stravolgimento dell’intero processo che porta all’ordine di un prodotto.

In questo senso hanno giocato un ruolo fondamentale i portali comparatori come, ad esempio, Scegliconcura.it. Infatti, questo sito web offre informazioni sempre aggiornate sui migliori prodotti disponibili sul mercato e appartenenti a diverse categorie merceologiche. Grazie alle recensioni, alle classifiche ed alle guide proposte, permettono di superare il limite più importante dello shopping online, ovvero l’impossibilità di “toccare con mano” la merce prima di acquistarla.

I motivi della crescita dell’e-commerce

Come detto in precedenza, l’aumento delle vendite online è destinato a salire ancora. Ovviamente non salirà al ritmo vertiginoso che è stato registrato durante il lockdown ed il periodo più duro della pandemia, però l’e-commerce continuerà a crescere anche nel post-Covid. Già negli anni precedenti i consumatori mostravano una sempre maggiore propensione allo shopping online: l’emergenza sanitaria ha solo accelerato ed amplificato un fenomeno che si era già innescato.

Ormai la diffidenza iniziale che ha accompagnato la comparsa dei primi siti di e-commerce è stata spazzata via da nuove abitudini e convinzioni. I dubbi sulla sicurezza relativi alla transazioni elettroniche sono caduti da diverso tempo e ormai tutti quanti hanno raggiunto un buon livello di dimestichezza con la Rete e i dispositivi che permettono di sfruttarla.

Allo stesso modo, sono ormai chiari a tutti i vantaggi dello shopping online: si va dalla comodità di ordinare gli articoli in qualsiasi momento e da qualsiasi posto per arrivare l risparmio, passando per una maggiore varietà di scelta. I consumatori hanno imparato che per approfittare al massimo di questi benefici è necessario informarsi, leggendo le recensioni e facendo dei confronti tra le varie opzioni disponibili.

Cosa accadrà nel periodo post-Covid?

Le abitudini sono ormai cambiate e tornare indietro è davvero difficile: per questo il trend positivo delle vendite online è destinato a durare ancora. Durante il lockdown, più del 35% delle persone ha acquistato online dei prodotti che prima comprava esclusivamente in negozio: il dato è cresciuto di ulteriore 2% dopo il periodo di chiusura. Può sembrare un incremento minimo, ma non deve essere sottovalutato, anzi.

Quel 2% è la conferma del fatto che per i consumatori lo shopping online non è più una necessità (come lo è stato durante il lockdown), ma è tornato ad essere un’opportunità. E poi bisogna dare uno sguardo anche al passato: sono ormai 15 anni che l’e-commerce registra in Italia una crescita a doppia cifra. Il consumatore di oggi (e di domani) acquista sul web, spesso da mobile, ma solo dopo essersi informato ed aver seguito un processo di scelta sempre più mirato.