Sentiamo spesso parlare di partiti politici, sondaggi politici ed elezioni: ma quanti di noi sanno realmente quanti partiti ci sono in Italia? Identificarli non è facile: molto spesso alcuni cambiano nome, si separano o formano nuovi gruppi.
Cerchiamo di capire, allora, quanti partiti ci sono in Italia nel 2021: per maggiore chiarezza li divideremo tra quelli che appartengono al centrosinistra e quelli che rientrano nel centrodestra.
Quanti partiti politici ci sono in Italia?
Iniziamo subito chiarendo che l’Italia è una Repubblica Parlamentare, ovvero ha forma di Governo nella quale il potere appartiene al popolo, che elegge i partiti politici (attraverso le elezioni) che andranno in Parlamento. Quest’ultimo, dunque, esprime la volontà popolare.
Il Parlamento emana le leggi, ed è formato da due Camere: la Camera dei Deputati e la Camera dei Senatori. Ciascuna Camera è a sua volta composta da deputati o senatori che rappresentato partiti politici e sono raggruppati in Gruppi parlamentari.
Ma quanti partiti politici ci sono in Italia nel 2021? Possiamo identificare:
- 16 partiti all’interno del Parlamento (anche se alcuni sono nel Gruppo misto, in quanto non possiedono i numeri sufficienti per formare un proprio gruppo);
- 13 partiti fuori dal parlamento;
- un numero non definito di movimenti e partiti minori.
Vediamo nel dettaglio quali sono i partiti politici presenti in Italia e come si possono classificare.
I partiti politici del centrosinistra
Il partito politico maggiore del centrosinistra è il Partito Democratico, attualmente guidato da Enrico Letta (ex Presidente del Consiglio negli anni 2013 e 2014). Al suo interno, il PD ha vissuto momenti di tensione e di scissione, che hanno portato alla nascita di altri partiti politici.
Per esempio, Italia Viva è un altro partito di centrosinistra guidato da Matteo Renzi (ex PD), che ha contribuito alla fine del Governo Letta e del Governo Conte.
C’è poi il partito Azione di Carlo Calenda (ex PD), sempre all’interno del centrosinistra. E ancora: Articolo 1, in cui milita Roberto Speranza (attuale Ministro della Salute); e Sinistra Italiana, guidato da Nicola Fratoianni (all’opposizione).
Sempre all’interno del centrosinistra troviamo anche Südtiroler Volkspartei (svp), partito guidato da Arno Kompatscher, che rappresenta le minoranze linguistiche presenti in Alto Adige.
Infine, abbiamo i partiti di minoranza:
- +Europa, fondato da Emma Bonino, ma guidato dal segretario Benedetto Della Vedova;
- Europa Verde, guidato dai portavoce Eleonora Evi e Angelo Bonelli;
- il Partito Socialista.
I partiti politici del centrodestra
Tra i partiti che formano il centrodestra, invece, il maggiore (per numero di voti ad oggi) è la Lega guidata da Matteo Salvini: dopo essere stato oppositore al Governo Conte bis, sostiene il Governo Draghi.
C’è poi Fratelli d’Italia, partito guidato da Giorgia Meloni: nel 2021 bisogna segnalare l’aumento notevole dei consensi, che potrebbe permettere a FdI di diventare il primo partito in Italia. Attualmente si colloca all’opposizione.
Nel centrodestra troviamo anche Forza Italia, lo storico partito del leader Silvio Berlusconi, attualmente guidato da Antonio Tajani.
Vi sono poi numerosi gruppi minori quali:
- Coraggio Italia, fondato del governatore della Liguria Giovanni Toti e da Luigi Brugnaro;
- UDC, guidato dal segretario Lorenzo Cesa;
- Energie per l’Italia, di Stefano Parisi;
- Noi con l’Italia, guidato da Maurizio Lupi;
- Idea, di Gaetano Quagliariello.
Il Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle non ha mai avuto una collocazione in politica (destra o sinistra): seppur sostenitore del Governo, il partito aveva ottenuto i maggiori voti nelle ultime elezioni politiche, ma ad oggi sta vivendo un periodo di crisi.
Il Movimento è stato fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, e ha avuto un susseguirsi di leader che hanno portato a moltissimi cambiamenti.
In un primo momento è stato Luigi di Maio a guidare la leadership M5S, mentre ad oggi il leader M5S è l’ex premier Giuseppe Conte.
Tra i nomi più noti all’interno di M5S c’è anche Alessandro Di Battista, ex parlamentare, e il giornalista Gianluigi Paragone, staccatosi da M5S per formare il nuovo partito Italexit.
Gli altri partiti che non sono presenti in Parlamento
Oltre ai partiti politici presenti in Parlamento, esistono anche altri movimenti e gruppi che appartengono al panorama politico pur non entrando in Parlamento:
- Potere al Popolo di Giuliano Granato e Viola Carofalo;
- Partito Comunista Italiano di Marco Alboresi;
- Popolari per l’Italia di Mario Mauro;
- Il popolo della famiglia di Mario Adinolfi;
- CasaPound di Gianluca Iannone;
- Forza Nuova del segretario Roberto Fiore;
- Il Movimento sociale Fiamma tricolore di Attilio Carelli;
- Rifondazione Comunista di Maurizio Acerbo;
- Centro Democratico di Bruno Tabacci;
- Possibile di Giuseppe Civati.
Segnaliamo infine anche le Sardine di Mattia Santori e gli Europeisti Maie Centro democratico.