Quali sono i prossimi concorsi pubblici in uscita entro la fine del 2021? Quali sono le opportunità di lavoro e a chi si rivolgeranno? Si tratta principalmente di bandi e concorsi pubblici rivolti a candidati laureati (qui invece abbiamo parlato dei concorsi pubblici per diplomati). Vediamo quali sono i requisiti e le mansioni a da svolgere.
Concorsi pubblici in uscita: quali sono?
Sei alla ricerca di un lavoro e desideri entrare nella Pubblica Amministrazione? Esistono diversi concorsi pubblici online o in presenza ai quali puoi iscriverti, ma fai attenzione ai requisiti richiesti per ciascuna posizione.
Alcuni bandi, infatti, sono riservati a candidati laureati, mentre altri sono aperti anche alle persone diplomate. Quali sono i prossimi bandi in uscita?
Stando alle ultime indiscrezioni, entro la fine dell’anno sono in arrivo moltissime novità per i laureati, che dovrebbero essere proprio i candidati a cui si rivolgeranno i prossimi concorsi pubblici in uscita.
Vediamo quali ambiti riguardano, quali sono i requisiti e come iscriversi.
Concorso pubblico per DSGA
La figura del DSGA lavora all’interno delle scuole ed è posta al vertice di tutto il personale ATA: solitamente a questa figura spetta l’organizzazione del lavoro di collaboratori e assistenti scolastici, sotto le direttive del Dirigente scolastico.
Non è ancora stato reso noto il numero di candidati per i quali si aprirà la possibilità di diventare DSGA: le graduatorie, infatti, si stilano a livello regionale e verranno aperte nuove posizioni solo nelle Regioni in cui le graduatorie del 2018 risulteranno esaurite.
In ogni caso, per poter candidarsi al ruolo di DSGA occorre possedere una laurea e partecipare a due tipologie di prove, una scritta e l’altra orale.
Conteranno sul punteggio finale anche le valutazioni su eventuali titoli posseduti dal candidato.
Concorso scuola straordinario
Sono aperte anche nuove posizioni sempre all’interno della scuola, ma questa volta si tratta di insegnanti. A breve dovrebbero essere pubblicati, infatti, i concorsi pubblici per reclutare il personale da inserire nelle scuole per l’anno scolastico 2022-2023.
Dapprima verranno aperti i concorsi per la scuola dell’infanzia e quella primaria (per i quali il termine per l’invio delle domande è scaduto a luglio 2020). In seguito, invece, toccherà al concorso per la scuola secondaria di I e II grado (anche in questo caso il termine è scaduto lo scorso luglio).
Ricordiamo, infine, che grazie al decreto Sostegni bis è stato introdotto un concorso straordinario per l’attribuzione dei posti residui dalle assunzioni dell’anno scolastico in corso. Dovrebbe trattarsi di circa 10-15 mila nuove assunzioni, ma non sono ancora note le classi di concorso.
Per prendere parte al concorso straordinario, comunque, occorre possedere almeno tre anni di servizio (negli ultimi cinque) presso le scuole statali.
Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro
Con ben due anni di ritardo a causa della pandemia, sono state avviate le prove relative al concorso per l’Ispettorato Nazionale del Lavoro bandito nel 2019: sono 1.024 le unità da reclutare.
Per poter partecipare a partecipare a questo concorso è necessario possedere una laurea in uno di questi ambiti:
- Giurisprudenza,
- Scienze delle Pubbliche Amministrazioni,
- Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica,
- Scienze dei servizi giuridici,
- Scienze dell’Amministrazione e dell’organizzazione,
- Scienze politiche e relazioni internazionali.
Concorso Polizia Penitenziaria
Il SiNAPPe (Sindacato Nazionale Autonomo di Polizia Penitenziaria) ha emesso una comunicazione per quanto riguarda i concorsi pubblici per la Polizia Penitenziaria, che sono aperti anche ai diplomati.
Entro la fine dell’anno dovrebbero essere pubblicati due bandi:
- concorso per 1.479 agenti di Polizia Penitenziaria (aperto anche ai diplomati), con riserva di 887 posti per gli ex VFP1;
- concorso per 440 unità di Vice Ispettore (aperto anche ai diplomati), con tutti i posti a disposizione per i civili.
Per poter prendere parte a questi concorsi, però, occorre soddisfare anche il requisito anagrafico: per il concorso da agenti si può partecipare fino ai 27 anni compiuti, mentre per il ruolo di vice ispettore il limite di età aumenta fino a 31 anni compiuti.
Concorso Ministero della Cultura
Il concorso per il Ministero della Cultura potrebbe uscire entro il 2021, ma non si esclude lo slittamento del bando al prossimo anno.
Nel frattempo, però, ricordiamo che il bando riguarda l’assunzione di n- 270 funzionari archivisti da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, del comparto Funzioni centrali.
Per poter iscriversi al concorso, però, occorre possedere una laurea in archivistica e biblioteconomia, unitamente a un diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale, oppure al diploma di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso il Ministero della Cultura, o titoli equipollenti.
Concorso Centri per l’impiego
Infine, alcune Regioni dovrebbero pubblicare (seppur con un certo ritardo) i bandi di accesso ai Centri per l’impiego: sono attese almeno 4.500 unità da assumere entro il 2021.