Sei alla ricerca di un lavoro? Nel 2022 potrebbe essere più facile trovare un’occupazione, grazie alla Legge di Bilancio 2022, che prevede moltissimi nuovi incentivi per l’assunzione dei giovani.
E non solo: nella Manovra finanziaria sono previsti anche tantissimi bonus per i giovani, per esempio il mutuo prima casa per under 36 che prevede tassi agevolati, azzeramento di alcune tasse e garanzia statale all’80%. E ancora: introdotto il nuovo bonus affitti per gli under 31 e confermato il bonus cultura con 18 App, che permetterà ai neo maggiorenni di ottenere 500 euro da spendere in biglietti del cinema, teatri, musei, concerti e cultura a tutto tondo.
Ma torniamo agli incentivi sulle assunzioni e scopriamo quali sono le misure inserite nella Legge di Bilancio per quanto riguarda l’assunzione di giovani candidati nel 2022.
Incentivi assunzione giovani 2022: quali sono?
Molto spesso gli incentivi assunzioni si rivolgono a categorie più svantaggiate nella ricerca di un lavoro: per esempio le donne, le persone con più di 50 anni, i disabili, oppure i giovani. Proprio nella Legge di Bilancio 2022 sono state inserite tantissime misure e bonus in favore dei giovani.
Per esempio, sono previsti 20 milioni di euro per implementare le politiche attive per il lavoro, in modo da avvicinare i giovani di età compresa tra 16 e 29 anni al mondo del lavoro e aiutarti a trovare un’occupazione.
Ci sono poi i “neet” che sono tutti quei ragazzi che non sono inseriti né in un percorso di studi, né in un ambito lavorativo e non sono nemmeno alla ricerca di una svolta. A loro verranno dedicati appositi programmi di inserimento lavorativo.
E ancora: nel 2022 è previsto il debutto del programma GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori – che sarà aperto sia ai lavoratori autonomi sia alle Partite Iva. Sono previsti almeno cinque percorsi di apprendimento e formazione diversi in linea con le proprie inclinazioni per avvicinare i giovani (percettori del reddito di cittadinanza) al lavoro.
Incentivi assunzione giovani 2022: sgravio contributivo al 100%
Sempre all’interno della Legge di Bilancio 2022 è prevista anche l’introduzione di uno sgravio contributivo al 100% per tutte quelle aziende che assumeranno al loro interno dei giovani con meno di 25 anni con contratto di apprendistato di primo livello.
Questa agevolazione, però, si applica soltanto alle aziende con meno di 9 dipendenti. Sono previsti fondi per almeno 1,2 milioni nel 2022, 2,9 milioni nel 2023, 4 milioni nel 2024.
Il Governo prevede anche una revisione dei tirocini e degli stage, in modo da regolamentare la normativa e annullare quelli fasulli.
Incentivi assunzione giovani 2022: cosa prevede il PNRR
Sempre per il prossimo anno, c’è da tenere in considerazione un bel pacchetto di nuove assunzioni per i giovani relativo alle risorse stanziate per il PNRR- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sono previste anzitutto nuove assunzioni di candidati a tempo indeterminato e stabilizzazioni nelle pubbliche amministrazioni dello Stato, negli enti pubblici non economici nazionali e nelle agenzie.
Novità anche per il comparto scuola: il PNRRR sbloccherà almeno 70 mila nuove assunzioni di docenti nelle scuole primarie e secondarie entro il 2025. Sempre nei prossimi anni è prevista l’assunzione di nuovi professori universitari, ricercatori e personale amministrativo. Non sono previsti bandi per l’assunzione di candidati da inserire nel personale ATA.
Il Decreto Fisco, inoltre, ha previsto il via libera alle nuove assunzioni di carabinieri e personale dell’ispettorato del lavoro.
Comparto sanità: la Legge di Bilancio ha sbloccato almeno 33 mila stabilizzazioni tra coloro che hanno ottenuto un contratto tra gennaio 2020 e giugno 2021. Verranno poi assunti altri 25 mila infermieri tra quelli reclutati con contratto a tempo determinato per l’emergenza Covid-19. Infine, è previsto lo stanziamento di 90 milioni di euro per il personale del pronto soccorso, 200 milioni per l’aggiornamento dei Lea (livelli essenziali di assistenza) e fino a giugno 2022 saranno rinnovate le USCA.