Mobili in legno da esterno

Il legno è stata una materia prima popolarissima per la costruzione di mobili per millenni. Ha una bellezza naturale, è generalmente facile da lavorare e fornisce una solida struttura per tavoli, sedie, panche e altri arredi. Tuttavia, non tutti i legni sono uguali quando si tratta di uso esterno.

Molti legni teneri, come il pino, il cedro e l’abete trattati a pressione, sono economici e ampiamente utilizzati per l’arredamento di interni, ma non resistono bene alle intemperie e necessitano di una protezione costante quando non vengono utilizzati.

I legni duri, d’altra parte, sono molto più robusti, resistono ai danni degli agenti atmosferici e possono durare decenni se trattati correttamente. Tra i lati negativi, sono spesso più difficili da modellare e in genere sono più costosi dei legni teneri.

Ma ci sono anche grandi differenze tra i legni duri; questi elementi potrebbero fare la differenza se dovessi decidere di acquistare un nuovo tavolo da giardino. Vediamole insieme.

Teak

Il teak è senza dubbio la scelta di legno più popolare per i mobili da esterno. La sua elevata richiesta, unita alla disponibilità limitata, ha spinto il prezzo di questo legno duro a grana fine ai livelli massimi.

Fortunatamente, il teak ha molte caratteristiche che lo rendono ideale per l’uso esterno, ad esempio per un bel set da giardino. È incredibilmente forte e non si deforma, non si incrina o diventa fragile come molti tipi di legno. Questo perché il teak respinge la maggior parte dell’acqua e non si espande o si contrae durante il processo di essiccazione.

Ha un alto contenuto di olio naturale, che lo rende altamente resistente ai danni da marciume, decomposizione e insetti. Questa resistenza agli elementi consente al teak di durare più a lungo, fino a cinquant’anni.

Il suo splendido aspetto marrone miele può essere mantenuto con una lubrificazione minima, oppure può patinare in un attraente grigio argento nel tempo, se non trattato. La maggior parte delle marche di mobili da giardino ha almeno alcuni pezzi realizzati con questo bel legno. È relativamente facile da curare e può essere pulito con acqua e sapone neutro.

Shorea

Questo materiale rosso-oro del sud-est asiatico è uno dei pochi legni duri più forti e pesanti del teak.

L’esposizione al calore ne migliora effettivamente la forza e la flessibilità. La raccolta dello shorea è altamente regolamentata per garantire che sia sostenibile, come molti altri legni duri utilizzati per i mobili da esterno. Ha anche un alto contenuto di olio che lo protegge dagli insetti, riduce al minimo la decomposizione e resiste ai danni degli agenti atmosferici.

Come il teak, lo shorea diventa una patina grigio argento se non viene oliato regolarmente e dura fino a cinquant’anni. Tuttavia, ha un prezzo molto più basso. L’unico grande svantaggio di Shorea è che, in parte a causa della scarsa familiarità del pubblico, pochi rivenditori lo vendono.

Eucalipto

Questo robusto legno duro australiano ha una crescita rapida, dura a lungo e offre notevoli risparmi sui costi rispetto al teak. Il suo aspetto naturale lavato ha un aspetto rustico, che si svilupperà in una patina d’argento se non oliato regolarmente. È resistente agli agenti atmosferici e alla putrefazione e il suo olio agisce come un insetticida naturale. Tuttavia, si consiglia un sigillante per migliorare la resistenza dell’eucalipto ai parassiti e ridurre al minimo l’impatto negativo della ritenzione irregolare dell’umidità.

Ipe

L’ipe dell’America centrale e meridionale, a differenza di molte delle sue controparti di legno duro, ha una venatura di colore intenso e ricco che sbiadisce più lentamente se esposto agli agenti atmosferici.

Ha un alto contenuto di olio naturale, che lo aiuta a resistere agli insetti, alla decomposizione e alle varie forme di funghi. La sua struttura dura e densa lo fortifica contro i danni fisici come ammaccature, deformazioni e screpolature. Sebbene possa durare fino a quarant’anni, l’ipe richiede molta preparazione quando viene tagliato e incollato insieme.

Quercia bianca

Questo legno abbondante è molto forte e molto duro e dura per decenni. È stato a lungo utilizzato per costruire barche, grazie alla sua capacità strutturale di respingere l’acqua, che lo aiuta anche a resistere alla putrefazione.

Tuttavia, non possiede molto olio naturale e ha bisogno di vernice o sigillante per mantenere la sua durata. Nel tempo, la quercia bianca non trattata sviluppa un’attraente patina grigia.