Il gonfiore addominale rappresenta un disturbo molto comune sia nelle donne che negli uomini e può presentarsi a qualsiasi età. Generalmente, si tratta di un disturbo che si presenta subito dopo aver mangiato e la sensazione più comune è quella del gonfiore e di una tensione che si manifesta prevalentemente sull’addome.
Il disturbo può presentarsi occasionalmente, a causa di un pasto troppo pesante e abbondante, oppure può rappresentare un sintomo correlato a un disturbo gastro-intestinale. Alcune volte, il gonfiore addominale può essere anche un sintomo collegato a patologie di altra natura.
Il principale fattore che causa il gonfiore addominale è l’aria che ingeriamo quotidianamente, che non viene tollerata dall’apparato digerente e causa tensione o gonfiore addominale, eruttazioni, meteorismo a flatulenza. Il gonfiore addominale è quindi strettamente correlato all’aerofagia, che porta l’addome a gonfiarsi dopo aver consumato un pasto. Qui di seguito vedremo nel dettaglio quali sono le cause, i sintomi e i rimedi contro l’aerofagia e il gonfiore addominale.
Le cause e i sintomi del gonfiore addominale
Ci sono tante cause di natura differente che possono determinare il gonfiore addominale, a partire dall’aria presente nello stomaco fino alle cattive abitudini alimentari che influiscono notevolmente sul disturbo gastro-intestinale. A queste principali cause si aggiungono lo stile di vita, lo stress, le intolleranze alimentari e anche le variazioni ormonali.
L’apparato digerente contiene aria, o meglio gas, che viene naturalmente eliminato dal corpo. Quando il gas presente è eccessivo, si attiva il processo di flatulenza e il corpo respinge il gas in eccesso attraverso l’eruttazione e i peti.
Tra le cause più comuni del gonfiore addominale troviamo, quindi: l’aerofagia (mangiare aria), il gas in eccesso accumulato, la stipsi e alcune condizioni patologiche come l’intestino irritabile, le intolleranze alimentari e così via.
È bene ricordare che tutte le persone inghiottono piccole quantità di aria semplicemente mangiando o bevendo, tuttavia, ci sono alcune condizioni che aumentano la quantità di aria inghiottita, come: masticare frequentemente le gomme, bere bevande gassate, mangiare velocemente e fumare.
Infine, anche l’alimentazione può rappresentare una causa del gonfiore addominale. Ci riferiamo ad alimenti come: asparagi, carciofi, broccoli, cavoli, cavolfiore, fagioli, funghi, cipolle, latticini, crusca, grano, bevande gassate, bevande alcooliche e bevande zuccherate.
I sintomi del gonfiore addominale
I principali sintomi correlati al gonfiore addominale sono l’eruttazione, la flatulenza, il dolore addominale e in alcuni casi anche la nausea. Tuttavia, i sintomi e la loro entità variano da individuo a individuo.
Il gonfiore addominale tende a presentarsi durante o immediatamente dopo i pasti e i sintomi possono essere percepiti quando l’aria presente all’interno dell’apparato non si sposta lungo l’intestino, come accade nel processo naturale.
Rimedi del gonfiore addominale
Non esiste un rimedio unico e standard contro il gonfiore addominale, perché varia principalmente in base all’origine di questo disturbo.
Quando la causa del gonfiore è un pasto abbondante, è possibile bere tisane a base di piante carminative che aiutano a digerire e a ridurre la fermentazione intestinale, favorendo l’espulsione del gas. In questo senso, è possibile utilizzare anche i tradizionali farmaci da banco che offrono un sollievo immediato e riducono notevolmente il disturbo.
Se il gonfiore è causato da un’intolleranza alimentare, è opportuno ridurre o eliminare l’assunzione degli alimenti che contengono il componente che infastidisce il corpo.
L’esercizio fisico e una buona alimentazione sono fondamentali per riequilibrare l’apparato intestinale, aiutano ad alleviare e prevenire il gonfiore.