Il cane è l’animale più amato d’Italia, quello più diffuso e adottato, dai single come dalle famiglie. Il motivo è da ricercare nelle sue doti empatiche dal punto di vista comunicativo e relazionale.
Il cane è un animale in grado di rassicurare. Rende la vita più divertente con le sue espressioni buffe e simpatiche, obbliga a praticare attività fisica con le famose passeggiate quotidiane e permette di allargare il giro di amicizie.
Il nostro amico a quattro zampe preferito, tuttavia, per poter dare ancora più amore e stare bene ha bisogno a sua volta di sentirsi sicuro, con azioni nel segno della protezione animali in grado di garantire una ulteriore e maggiore tutela nel segno della migliore relazione con il padrone e gli altri esseri, umani e canini.
Fondamentale conoscere in maniera approfondita la razza, o le razze nel caso dei meticci, in modo da avere idea di quali sono le caratteristiche base del singolo esemplare. Poi, certo, c’è anche la questione che ogni animale è unico e irripetibile.
In questo articolo vi proponiamo dei semplici consigli per far sentire sicuro il cane e stare, di conseguenza, ancora più protetti e a vostro agio.
Il cane: un animale da branco
Il cane è un animale parente, cugino potremmo dire, del lupo e per sua natura è solito rapportarsi in un contesto quale quello del branco. Per sentirsi sicuro ha bisogno di aver chiara la gerarchia e i rapporti all’interno della famiglia. Motivo per cui si rivela imprescindibile che il padrone diventi un leader capace di dare indicazioni concrete e di tenerlo lontano dal pericolo.
Pertanto, sono sempre di più gli educatori cinofili che agiscono non solo sull’animale ma anche sul padrone, insegnandogli a diventare leader nel rapporto con il cane, facendo in modo che l’animale abbia dei confini precisi.
Questo evita che il peloso di casa possa presentare problemi comportamentali che alla lunga possono rivelarsi non solo fastidiosi ma persino problematici. Tra questi ci sono l’abbaio eccessivo, stati di aggressività, l’ansia da separazione, ma anche smania di mangiare, comparsa di dermatiti ecc.
Diventare leader del proprio cane non significa, semplicemente, controllarlo, ma instaurare una relazione chiara, definita e ancora più empatica, consentendogli di essere più sicuro e felice.
Le buone abitudini che fanno sentire il cane al sicuro
Far sentire sicuro il cane significa, soprattutto, adottare comportamenti virtuosi durante la quotidianità. Fondamentale, come consiglia anche subito.news, è la gestione dei pasti che devono avere tempi e intervalli definiti e irregolari, evitando l’elargizione di cadeau mentre si è a tavola, in altri momenti o da parte di estranei. In questo modo i “bocconcini” possono essere usati per premiare il cane quando si comporta bene.
Altra buona abitudine è quella di prendere in mano la situazione quando l’animale la sente pericolosa, ad esempio quando si verificano i fuochi d’artificio o i petardi, oppure prima di una separazione. Rassicurare e parlare con il cane, con i gesti e le parole, si rivela fondamentale.
Infine, risulta indispensabile dare dei confini, in casa e fuori di casa, indicando al cane gli spazi a lui dedicati ed evitando che tiri al guinzaglio. Un corso di addestramento, ce ne sono validi anche online, si rivela davvero utile, ancora di più se comprende una parte in gruppo con altri cani. Per un padrone esperto come per uno alle prime armi.
