Il Governo non ha prorogato lo stato di emergenza, che è in scadenza al 31 marzo 2022. Dopo due anni e due mesi di pandemia, grazie al vaccino anti-Covid, al lockdown e alle mascherine, stiamo uscendo dall’emergenza?
In realtà, i contagi sono tornati ad aumentare nelle ultime settimane, e ci si chiede se sarà obbligatorio sottoporsi a una quarta dose di vaccino anti-Covid prima dell’autunno.
La prudenza non è mai troppa. A tal proposito, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha fornito delle delucidazioni su chi e quando dovrà ricevere la quarta dose di vaccino anti-Covid. Vediamo le ultime notizie.
Vaccino anti-Covid: quarta dose obbligatoria per tutti?
Ricordiamo tutti quel 27 dicembre 2020, quando venne dato il via alle vaccinazioni in tutta Italia e in Europa, nella giornata celebrata come il “Vax day”. Due dosi iniziali di vaccino, alle quali è seguito un booster, a 4 mesi di distanza dall’ultima somministrazione.
L’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – ha già approvato anche la quarta dose di vaccino anti-Covid per i soggetti fragili e gli immunodepressi. Tra qualche mese saremo tutti obbligati a farla?
In realtà, al momento non tutti devono ricevere questa ulteriore somministrazione, ma non è esclusa la possibilità di richiamo anche per il prossimo autunno. Il virus perde vigore, ma potrebbe tramutarsi in una sorta di influenza e continuare a colpire i cittadini.
Per questo motivo, non è da escludere una quarta dose di vaccino anti-Covid. Chi saranno i primi a riceverla? Si può ipotizzare un calendario che prevede di immunizzare prima le persone più fragili o i soggetti anziani, ma gradualmente l’obbligo potrebbe essere esteso a tutte le fasce della popolazione.
Di quarta dose se ne è parlato proprio nel corso della conferenza stampa di spiegazione del nuovo decreto Covid.
Quarta dose vaccino anti-Covid: chi la riceverà?
Nell’ultimo decreto Covid sono state fissate le prime date di riapertura dell’Italia. Se dal 1° aprile il Green pass verrà rivisto nella sua applicazione, dal 1° maggio la certificazione verde potrebbe essere completamente eliminato, insieme anche all’obbligo di mascherine al chiuso.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza si è soffermato anche sull’ipotesi di quarta dose di vaccino anti-Covid: “Siamo partiti con gli immunocompromessi, il pezzo più fragile della nostra società”, ha spiegato.
Non si esclude, però, “l’estensione della quarta dose per le fasce generazionali più avanzate. Comunque dentro una fascia di fragilità”, ha proseguito Speranza.
Il Ministro ha voluto sottolineare che queste non sono altro che mere ipotesi: tutto andrà valutato sulla base dell’andamento della curva epidemiologica. Se i contagi dovessero tornare a salire, o se venissero mostrate evidenze scientifiche sul calo di protezione del booster (terza dose), si potrebbe pensare di somministrare una dose ulteriore alla popolazione.
Quarta dose vaccino anti-Covid: da quando?
Da quando si potrebbe arrivare alla somministrazione della quarta dose di vaccino anti-Covid?
Alcune persone si sono già sottoposte all’ulteriore somministrazione del vaccino anti-Covid, mentre molti altri soggetti ne sono ancora esclusi. Non è ancora stata fissata una data certa per la partenza delle vaccinazioni, in quanto al momento non si rende necessario sottoporre i cittadini alla quarta dose.
Tuttavia, il Ministro Speranza ha precisato: “Le dosi sono già a nostra disposizione“. Dopo il confronto con il generale Figliuolo, il ministro ha aggiunto che “non avremmo problemi a fare una quarta dose a tutti, ma dobbiamo aspettare il maturarsi di un’evidenza scientifica che in questo momento non è ancora data”.
Nel frattempo, sia Pfizer sia Moderna hanno chiesto ad EMA l’autorizzazione per la somministrazione di una quarta dose ai soggetti di età pari o superiore ai 65 anni. L’Agenzia Europea del Farmaco, però, ha replicato dicendo che non esistono – allo stato attuale – evidenze scientifiche certe per esprimersi sulla sua efficacia.
In altre parole, al momento la quarta dose di vaccino anti-Covid non è prevista.