Promozioni auto usate

Nuovi incentivi auto 2022 al via dal 25 maggio: tramite la piattaforma Ecobonus del MISE si possono ottenere bonus fino a 5.000 euro senza ISEE. Come funzionano?

I bonus auto permettono di risparmiare sull’acquisto di veicoli elettrici, ma anche alimentati a benzina, diesel, GPL, purché a basse emissioni di CO2. Ogni classe di emissione permette di ottenere un bonus, con o senza la rottamazione di un veicolo precedente.

Quali sono gli incentivi auto 2022 e cosa cambia rispetto ai precedenti incentivi rottamazione auto 2021? Ecco tutto quello che c’è da sapere per prenotare il bonus fino a 5.000 euro per l’acquisto di un nuovo veicolo.

Incentivi auto 2022 al via: come funzionano?

Il Governo ha stanziato 650 milioni di euro per tutto il 2022 (e per i successivi tre anni) per incentivare l’acquisto di auto elettriche, ibride, plug-in, oppure per l’acquisto di mezzi a basse emissioni, in modo da proteggere l’ambiente e perseguire l’obiettivo europeo di zero emissioni di CO2 entro il 2030.

Sono stati confermati anche i bonus moto fino a 4.000 euro e gli incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali fino a 14.000 euro.

Sono previste tre diverse fasce di emissione, ad ognuna delle quali corrisponde un bonus, con o senza rottamazione, e un prezzo massimo di acquisto del veicolo:

  • da 0-20 g/km – prezzo fino a 35 mila euro + Iva;
  • da 21-60 g/km – prezzo fino a 45 mila euro + Iva;
  • da 61-135 g/km – prezzo fino a 35 mila euro + Iva.

Lo sconto parte da un minimo di 2.000 euro per i veicoli con moto endotermico – con rottamazione obbligatoria – e può arrivare fino a 5.000 euro per l’acquisto di auto elettriche con rottamazione.

Incentivi auto 2022: bonus fino a 5.000 euro per tutti

Nella prima fascia di emissione, da 0 a 20 grammi al chilometro, rientrano tutte le auto completamente elettriche o quasi. L’incentivo per l’acquisto di queste tipologie di veicoli parte da 3.000 euro, e può raggiungere i 5.000 euro se viene effettuata anche la rottamazione di un veicolo precedente di classe inferiore all’Euro 5. Le risorse a disposizione sono pari a 220 milioni di euro.

Per quanto riguarda la seconda fascia, da 21 a 60 grammi al chilometro, sono previste auto ibride, plug-in, mild e full hybrid. Il contributo spetta nella misura di 2.000 euro, oppure fino a 4.000 euro con la rottamazione di un veicolo precedente. Le risorse a disposizione ammontano a 170 milioni di euro.

Infine, nell’ultima fascia, da 61 a 135 grammi al chilometro, rientrano tutte le auto con motore endotermico e a basse emissioni. L’incentivo in questo caso è unico: 2.000 euro per tutti solo con la rottamazione di un veicolo precedente. Anche in questo caso le risorse a disposizione sono pari a 170 milioni di euro.

Incentivi auto 2022: a chi spettano? I requisiti

Tutti i cittadini che hanno intenzione di acquistare un nuovo veicolo, con o senza rottamazione, possono richiedere gli incentivi auto 2022 direttamente alla concessionaria presso la quale hanno programmato l’acquisto.

Tra i beneficiari ci sono sia le persone fisiche, sia quelle giuridiche, comprese le società di car sharing (in minima parte).

Non sono necessari particolari requisiti per ottenere un bonus fino a 5.000 euro: si tratta di un bonus senza limiti di reddito. Non esistono limiti ISEE, e nemmeno vincoli patrimoniali.

L’unica condizione per ottenere lo sconto massimo è la rottamazione di un veicolo precedente.

Incentivi auto 2022 al via dal 16 maggio: come prenotarli

Per prenotare gli incentivi auto 2022 basta semplicemente recarsi presso una concessionaria, scegliere il mezzo da acquistare e richiedere l’applicazione degli sconti.

Sarà la concessionaria stessa a registrarsi sulla piattaforma Ecobonus del MISE – attiva dal 25 maggio 2022 – per prenotare gli incentivi auto relativi alla classe di emissione di riferimento.

Lo sconto viene applicato direttamente sul prezzo di listino, e viene poi recuperato dalle concessionarie tramite rimborso statale.

Considerando l’elevata platea di beneficiari, si prevede una corsa alla prenotazione: il 25 maggio potrebbe verificarsi un click day e i fondi potrebbero esaurirsi in poche settimane. Meglio approfittarne subito.