LGBTQ

È da poco iniziato giugno, che per la comunità LGBT di tutto il mondo è il Pride month, il mese dell’orgoglio in cui, anche in Italia, hanno generalmente inizio le sfilate del pride per rivendicare diritti e uguaglianza per tutte e tutti. Ma a quali in generale vale la pena essere presenti a seconda del budget, raggiungibilità e offerta di locali e spazi friendly? Holidu, uno dei più noti motori di ricerca per case e appartamenti vacanza d’Europa, ha realizzato l’indice dei prezzi dell’Onda Pride 2022 sommando punteggi relativi ai prezzi medi per ciascuna località in cui si svolgerà il Pride in Italia, ma anche la raggiungibilità e l’offerta di spazi friendly.

Qual è il senso di questo index?

Diciamolo subito onde evitare equivoci: lo scopo di questo index non è quello di classificare il valore o l’importanza di ciascun Pride, bensì di fornire degli elementi a qualunque vacanziero del Belpaese che voglia coniugare questa manifestazione con l’intenzione di passare un fine settimana in una o più delle località che saranno travolte da questa bellissima onda arcobaleno. Per questo, così come ciascun viaggiatore nello scegliere la destinazione prende in considerazione la facilità di raggiungerla, il costo degli alloggi vacanze e l’offerta di locali friendly, il nostro index analizza ciascuna località proprio per questi tre elementi. Per i prezzi medi e la raggiungibilità il minimo punteggio ottenibile è stato 10, quello massimo 25. I locali friendly invece hanno un peso maggiore in quanto rappresentativi anche della qualità della vita per la comunità LGBT, con un minimo punteggio ottenibile di 20 e massimo di 50. In totale, dunque, il punteggio ottenibile oscilla tra 40 e 100.

Com’è la classifica generale? Prima Milano, seconda Roma, terza Torino

Milano stacca tutte con 89,79 punti su 100: benché penalizzata dal prezzo degli alloggi (166 gli euro in media a notte), raccoglie il massimo sia per quanto concerne la raggiungibilità che per l’offerta di locali e spazi friendly. Medaglia d’argento Roma con 77,89 mentre a Torino va il bronzo con 67,32. Al quarto posto una sorpresa assoluta: si tratta di Aversa, cittadina del Casertano che ospiterà il Pride il 25 giugno e che si fa notare per avere i prezzi più bassi in assoluto nella settimana del Pride con soli 53 € di media a notte, prendendo, dunque, in questa categoria il punteggio più alto; e benché prenda solo 20 punti per presenza di locali friendly, la vicinanza a Napoli e in generale la sua raggiungibilità, consentono all’Aversa Pride di poter assurgere al ruolo di destinazione arcobaleno davvero appetibile per i vacanzieri. Chiude la top 5 un Pride di grandissima importanza, quello bolognese, con la città felsinea ben collegata e con un’offerta ricchissima di spazi friendly, ma penalizzata dal costo medio degli alloggi che nella settimana del pride ammonta a 123 €. Tra le altre città, da segnalare il sesto posto di Napoli, il decimo di Bari e il tredicesimo di Padova.

Prezzi medi degli alloggi: i pride di Como, Monza e Rimini i più cari

Analizzando i prezzi medi di ciascuna località per la settimana in cui si svolge il pride, la località più costosa in fatto di case ed appartamenti vacanze risulta essere Como, che ospiterà il Pride il 9 luglio con i suoi 188 € in media a notte precedendo di poco Monza con 180 € a notte e Rimini con 175 €. Roma e Verona appaiate con 170 € mentre la “capolista” Milano raccoglie anch’essa meno di 15 punti in virtù dei suoi 166 € a notte. Le località che invece raccolgono i punteggi più alti in questa categoria in virtù di prezzi bassi sono, come già anticipato, Aversa che con i suoi 53 € prende il massimo di 25 punti ottenibili, Teramo con 65 € e oltre 22 punti e Mercogliano con 70 € e 21,36 punti. Tra le grandi città Torino con 97 € prende 18,20 punti mentre più care sono Bari e Napoli con rispettivamente 113 € e ben 153 € nelle settimane dei rispettivi Pride.

Quali sono le località più facilmente raggiungibili con treni, bus e voli?

Analizzando i collegamenti in entrata e in uscita, è Milano ad essere la città più collegata (25 punti), seguono Napoli che precede Bergamo e Salerno sopra i 23 punti. Roma, pur essendo al centro del Paese è solamente quarta non raggiungendo i 23 punti. Più in basso Bologna con 21,64 con Torino a 21,45. Le località con un punteggio più basso in assoluto per questa categoria sono Cuneo con soli 11,92 e, comprensibilmente, due località sicule penalizzate dalla loro posizione geografica ossia Ragusa con soli 10,30 ed Alcamo con 10,16 di pochissimo sopra la soglia minima di 10 punti.

Offerta di spazi friendly: vince Milano

In merito alla disponibilità di bar, club, saune e spiagge gay e gay-friendly Milano è imbattibile: porta a casa il massimo di 50 punti staccando Roma seconda con 40,23. Al terzo posto Torino con 27,67 con Bologna e Rimini appaiate appena sotto i 27 punti a chiudere la top 5. A completare la top 10, invece, Bari, Padova e Catania che precedono il capoluogo della Sicilia, ossia Palermo, Napoli e la Liguria.

Metodologia

La classifica è stata creata da Holidu, motore di ricerca per case vacanza. Per la raccolta dei dati sono state prese in considerazione tutte le città che avrebbero ospitato il Pride in Italia nel 2022 (città note entro il 5 giugno 2022; in caso di ufficializzazione di Pride in altre città successivamente a questa data, non è stato possibile includerle nello studio). I dati sono stati estratti tra fine maggio e inizio giugno 2022.