Prodotto biologico e ottimo analgesico naturale, l’olio CBD è conosciuto per le sue proprietà benefiche e per gli <effetti positivi sul corpo umano. Sono moltissime, infatti, le persone che scelgono di integrarlo nella loro routine e di utilizzarlo in alternativa ad alcuni medicinali tradizionali. La domanda crescente ha portato tante aziende del settore a iniziare a produrre diverse varietà di olio CBD per andare incontro alle diverse esigenze. Scopriamo, dunque, quali sono e da dove derivano queste caratteristiche curative, che cosa dice la legge in proposito e quali sono le differenti tipologie di formato disponibili sul mercato.
Che cos’è il CBD
Il cannabidiolo, conosciuto più comunemente come CBD, è un composto naturale estratto dalle foglie e dai fiori delle piante di cannabis. Famoso in tutto il mondo per le sue proprietà curative, è una sostanza dalle altissime potenzialità mediche.
Perché il CBD interagisce positivamente con il corpo umano? La ragione è molto semplice: i cannabinoidi non sono elementi estranei al nostro organismo. Il corpo, infatti, o più precisamente il nostro sistema endocannabinoide, produce sostanze simili denominate endocannabinoidi. Si tratta di un sistema che agisce a livello nervoso e ha la funzione di mantenere l’omeostasi. Al variare delle condizioni esterne, infatti, gli endocannabinoidi entrano in gioco per ristabilire l’equilibrio del corpo. I cannabinoidi come il cannabidiolo, dunque, contribuiscono e velocizzano questi processi.
Ad oggi è possibile affermare che il CBD e le sue potenzialità benefiche hanno attirato un numero enorme di consumatori e hanno conquistato una buona fetta di di mercato. Il successo riscontrato ha portato alla creazione di moltissime alternative contenenti CBD tra le quali è possibile scegliere. Creme, pomate, lozioni, prodotti commestibili e bevande sono solo alcune delle possibilità offerte. Tra i prodotti più in voga del momento rientra senza dubbio l’olio di CBD.
L’olio di CBD
Sono moltissime le case di produzione che scelgono di realizzare olio di CBD. Tra le molteplici alternative sul mercato, infatti, questa è una delle più richieste. Prodotto a base di cannabidiolo, è particolarmente indicato come rimedio naturale ed è portatore di tutte le caratteristiche benefiche associate al CBD.
A seconda della quantità di composto presente, provoca effetti più o meno forti. L’olio CBD al 5% è il più leggero, indicato per iniziare a integrare gradualmente questa sostanza nella propria routine e adatto come rimedio contro lievi disturbi. Contiene circa 500 mg di cannabidiolo.
L’olio al 15 % – 1500 mg di estratto – è caratterizzato da una concentrazione intermedia e provoca affetti leggermente più potenti.
L’olio al 25%, infine, contiene circa 2500 mg di cannabidiolo ed è particolarmente efficace contro sintomi più marcati. L’effetto sul corpo è senza dubbio maggiore e, di conseguenza, anche il risultato finale.
Il consiglio è quello di iniziare con piccoli quantitativi di CBD in modo da testare la reazione del proprio corpo all’introduzione di questa sostanza. Successivamente, se necessario, sarà possibile aumentare gradualmente le dosi.
Proprietà benefiche
Sempre più persone prediligono l’utilizzo di olio di CBD in alternativa ad alcuni medicinali. Le motivazioni alla base di questo cambio di abitudini risiedono nelle sue enormi proprietà benefiche.
Sportivi, lavoratori stressati e addirittura coppie che desiderano migliorare i rapporti intimi sfruttano il CBD per ridurre ansia da prestazione, stress e nervosismo quotidiano. Il cannabidiolo, infatti, è famoso per essere un buon alleato contro disturbi nervosi e agitazione, nonché un buon rimedio contro insonnia e depressione.
A seguito di alcune fratture o particolari infiammazioni, il dolore cronico e persistente può diventare insopportabile. Applicare alcune gocce di olio CBD sulla zona interessata aiuta a diminuire dolore e fastidio e accelera il processo di guarigione.
Atleti e lavoratori, però, non sono gli unici utilizzatori di prodotti a base di CBD. Quest’ultimo, infatti, si è rivelato un ottimo rimedio anche contro malattie tipiche dell’età adolescenziale come acne o psoriasi. Grazie alle sue proprietà idratanti, lenitive e antinfiammatorie, infatti, il cannabidiolo agisce direttamente sulla causa di queste malattie riducendo notevolmente gonfiori, rossori e inestetismi della pelle in generale.
È legale acquistare olio di CBD?
Nonostante le comprovate proprietà benefiche, una domanda sorge spontanea: essendo il CBD un derivato della cannabis, è legale acquistare olio CBD e prodotti simili? La risposta è sì. Il CBD, infatti, non ha niente a che fare con la droga o con gli effetti psicotropi ad essa associati. Il responsabile della sensazione di sballo e assuefazione, infatti, è la sua controparte, il THC. Quest’ultimo provoca dipendenza e pericolosi effetti collaterali temporanei, pertanto è illegale nella maggior parte dei paesi. Il CBD, al contrario, non provoca né assuefazione né dipendenza.
Nella maggior parte dei prodotti è presente esclusivamente il CBD. Negli oli, però, il discorso è leggermente diverso. Questi ultimi, infatti, contengono anche bassissime percentuali di THC, inferiori allo 0,2%.
Qual è la ragione alla base di questa scelta? La motivazione è da ricercare nell’effetto entourage: l’azione combinata di CBD e THC, infatti, sembra avere potenzialità notevolmente maggiori rispetto a quelle riscontrate nei prodotti contenenti i principi isolati. Integrando bassissime quantità di THC è possibile realizzare prodotti estremamente potenti rimanendo nei limiti imposti dalla legge. Una percentuale così bassa, infatti, non è psicoattiva e, pertanto, legalmente tollerata.
Modalità di assunzione
L’olio di CBD è disponibile in diversi formati. A seconda delle modalità di assunzione è possibile riscontrare una differenza in termini di tempo. Fumare olio di CBD provoca effetti immediati che possono durano fino a 4-6 ore. Alcune persone ricorrono invece all’assunzione via bocca, ponendo alcune gocce di prodotto sotto la lingua. In questo caso gli effetti compaiono dopo circa 30-45 minuti. Un’altra possibilità è quella di ricorrere a infusi commestibili, cibi e bevande contenenti cannabidiolo. Per iniziare a sentire i primi effetti bisognerà attendere 1 o addirittura due ore. La durabilità, però, si estende sempre fino a 4-6 ore.
In caso di dolore cronico, infiammazioni o presenza di particolari inestetismi della pelle il consiglio è quello di applicare qualche goccia direttamente sulla zona interessata e massaggiare per favorire l’assorbimento del prodotto.
In conclusione, è importante sottolineare l’importanza di acquistare prodotti certificati e di qualità e la necessità di un confronto preliminare con il proprio medico precedente all’introduzione di questi prodotti nella propria routine.