Quello degli sugar daddy è un fenomeno sempre più diffuso basato sulla soddisfazione di reciproci bisogni, quello del daddy che è in cerca di compagnia di alto livello e quello della baby che desidera avere accanto un uomo di successo che possa occuparsi delle sue esigenze e che le permetta una vita al massimo nel lusso tra un party e un viaggio alle Canarie.
Caratteristiche dello sugar daddy
Ma cosa significa esattamente essere uno sugar daddy e cosa vuoi dire letteralmente? Per quanto riguarda il significato queste parole in italiano si possono tradurre in “papà di zucchero” dove lo zucchero sottintende la capacità economica.
Le caratteristiche principali del daddy invece possiamo riassumerle nei seguenti punti:
- ha una età solitamente maggiore di 50 anni;
- ha una condizione economica agiata o quantomeno una certa generosità nel ricompensare la sua sugar baby;
- è alla ricerca di compagnia per la propria vita sociale di un certo livello sia come avvenenza fisica che come cultura e mentalità.
Lo sugar daddy, infatti, non è altro che un uomo non più giovanissimo che scambia compagnia con beni materiali e sostegno economico. Nella maggior parte dei casi è una persona che cerca una ragazza molto più giovane di lui, anche se esistono situazioni in cui è lei ad essere benestante e alla ricerca di un ragazzo giovane e in questo caso parliamo di sugar momma cioè un daddy al femminile.
Nello sugar dating quindi è evidente che la differenza di età è un elemento importante, anche se non per forza indispensabile. Da ricordare che lo sugaring è presente anche nel mondo gay e non solo in quello eterosessuale.
Che cosa è una sugar baby?
Viste le caratteristiche della controparte maschile invece la sugar baby può essere definita come una donna che:
- ha dai 20 ai 30 anni;
- è pronta a scambiare il proprio tempo in cambio di beni materiali, compresi regali costosi, viaggi e aiuti economici (molte di loro sono studentesse universitarie che hanno bisogno di qualcuno che si occupi di pagare la retta che negli Stati Uniti, dove il fenomeno è molto diffuso, è elevata e non alla portata di tutti);
- ha una certa cultura o comunque sa come comportarsi negli ambienti di lusso dove verrà invitata dal suo daddy;
- è in grado di far sentire l’uomo al centro del suo universo.
Legame anche affettivo?
Ci si potrebbe chiedere se uno sugar daddy e una sugary baby siano legati anche dal punto di vista sentimentale. Difficile affermalo con sicurezza, perché le emozioni possono sempre entrare in gioco.
Dal punto di vista ideale e tecnico, però, il loro rapporto si basa solo sul profittevole scambio: per lei, beni materiali, per lui compagnia e se entrambi sono d’accordo, ma non per forza, sesso che invece nella quasi totalità dei rapporti non è contemplato ma avviene nel caso in cui nasca una vera relazione tra i due. È questo quello che deve fare una sugar baby.
Le statistiche affermano che la parte del rapporto di sugar dating che corre maggiormente il rischio di essere coinvolto a livello emotivo è proprio lo sugar daddy, ma non è raro che avvenga il contrario.
Perché si diventa sugar daddies o sugar babies
Lo sugar daddy è spinto dal desiderio di mostrarsi con a fianco una bellissima e giovane donna, che è per lui una sorta di vanto ma non solo. Spesso ad una posizione prestigiosa dal punto di vista del lavoro si unisce una solitudine nella vita personale che può venir colmata dalla sugar baby.
Nello specifico i motivi per cui un uomo si avvicina a questo mondo sono i seguenti:
Complesso del salvatore
Per uomini maturi e benestanti spesso occuparsi di ragazze che hanno delle necessità diventa una questione salvifica, la sensazione di aiutare qualcuno a costruirsi una vita migliore è molto piacevole e motivante.
Desiderio di controllare la relazione
In un rapporto classico le evoluzioni della storia di solito portano dalla conoscenza ad un rapporto d’amore impegnativo per entrambi i partner, cosa che gli sugar daddy non sempre gradiscono, a volte perché sono sposati o a volte semplicemente perché non lo desiderano.
La possibilità di poter controllare il rapporto dettato soltanto da un interesse reciproco consente a chi vuole di limitare il coinvolgimento sentimentale e non restare coinvolti in qualcosa di sgradito.
Recuperare il tempo perduto
Molti uomini di successo proprio per l’impegno dedicato al lavoro hanno avuto una gioventù sacrificata in cui hanno frequentato poche donne, con lo sugar dating possono quindi recuperare il tempo perduto e frequentare una donna più giovane dà l’impressione di avere un’altra possibilità che il passare del tempo normalmente ci nega.
Perché le ragazze vogliono fare le sugar babies
I risvolti psicologici di questo rapporto non finiscono qui in quanto ci sono anche quelli della parte femminile.
Per la sugar baby entrano in gioco meccanismi mentali come il desiderio di essere tutelata e sostenuta a livello non solo economico dall’uomo maturo, che impersona in effetti il ruolo del salvatore e che infonde sicurezza in tutti sensi.
La possibilità di poter vivere una vita la massimo ha oggigiorno una forte presa sulle nuove generazioni, che dal punto di vista morale hanno diversi principi rispetto a quelle precedenti.
Spesso dichiarano che svolgeranno questo “ruolo” per poco tempo, ma poi o perché si “innamorano” del daddy di turno o perché faticano a perdere i privilegi acquisiti continuano nello sugar dating. Non cominciano solamente per concedersi dei lussi. Negli Stati Uniti o nel Regno Unito viene citato come impulso iniziale il bisogno di ripagare, ad esempio, le rette universitarie.
Quanto si guadagna con uno sugar daddy?
Sicuramente è difficile dare dei numeri. Alcuni siti esteri riportano un introito, per le sugar babies, attorno ai 10mila dollari al mese.
Restando in Italia, uno sugar daddy secondo il sito di incontri specializzato Sugardaddytalia.net, considerando un campione tra i 35 e i 70 anni:
- guadagna circa 150mila euro all’anno netti;
- al mese spende 2.400 euro per la sua sugar baby.
Le differenze tra le varie zone d’Italia: chi sono i daddy più generosi?
Le statistiche vedono delle differenze tra le varie zone. I più generosi, in merito, sono i napoletani, con quasi 3.000 euro investiti al mese, seguono i milanesi con 2.800. Non badano a spese anche romani, modenesi, fiorentini, catanesi, bolognesi, torinesi. Sono tutte città dove l’esborso mensile degli sugar daddy è superiore alla media nazionale. Si nota quindi come questo sia un fenomeno abbastanza diffuso anche nel nostro paese.
A livello numerico, si stima che nel Belpaese il 35% degli uomini sopra i 45 anni abbia avuto almeno una sugar baby. Le città in cui la realtà è più diffusa sono Milano e Roma, non a caso dove si concentra il maggior numero di uomini facoltosi che rispondono alle caratteristiche degli sugar daddies.
Ancora più importante la cifra da parte delle ragazze: il 53% delle studentesse tra i 18 e i 23 anni avrebbe scelto di farsi viziare in cambio di regali, e la quasi totalità precisa che il sesso non fa parte degli accordi.
Cosa fa esattamente una sugar baby: le varie tipologie
A seconda di ciò che uno sugar daddy cerca, si stabilisce che cosa deve fare una sugar baby. In particolare ci sono alcuni comportamenti tipici che possiamo riassumere di seguito.
La sugar baby classica
La sugar baby classica accompagna lo sugar daddy in occasioni mondane, come possono essere eventi di lavoro, drink o anche vacanze. Viene pagata su base mensile, di solito con un fisso, con eventuali benefit in base ai luoghi frequentati. Di solito è molto acculturata e parla diverse lingue.
La sugar baby di compagnia
La sugar baby di compagnia lo aiuta, accompagnandolo solo a eventi, a guadagnare rispetto e posizione sociale. Il vantaggio è dunque reciproco, in reputazione per lui, materiale per lei.
La sugar baby fidanzata
La sugar baby fidanzata di fatto si comporta come la compagna del daddy. Può nascere una vera relazione affettiva, in certi casi.
La amica
La sugar baby amica farà semplicemente compagnia occasionale, magari passando una serata assieme al daddy. Ma verrà pagata, ovviamente.
La pragmatica
A volte per tutti la sugar baby pragmatica passa per la fidanzata dell’uomo, che provvede a ogni sua necessità, di fatto mantenendola. Potrebbe sembrare un rapporto vero e proprio, ma si tratta di una finzione. La base però è sempre quella economica. Il rischio che uno dei due, generalmente lui, si affezioni, esiste e fa naturalmente parte del quadro.
