Di questi tempi il costo della vita è letteralmente lievitato. Tra energia e carburante l’inflazione sale alle stelle mentre cala vertiginosamente il potere d’acquisto in tutto il Globo. Per aziende e organizzazioni questi aumenti si traducono in costi insostenibili derivanti dalle esigenze di sedi e uffici, dove molto spesso la maggior fonte di spesa proviene proprio dagli sprechi. Per contrastare il caro-vita e i costi della vita d’ufficio abbiamo riepilogato tre buon consigli che puoi mettere in pratica da subito e iniziare a ottimizzare le spese in azienda.
Risparmiare sugli acquisti
Risparmiare non significa necessariamente acquistare qualcosa di scarsa qualità. A volte basta un piccolo cambiamento per beneficiare di un risparmio economico considerevole. Per esempio acquistando cartucce compatibili convenienti di alta qualità ottieni la medesima resa ma ad un prezzo più basso.
Le cartucce compatibili sono quelle nate dopo il boom delle stampanti che, a differenza di quelle originali, non riportano il marchio di fabbrica del device. Tuttavia funzionano esattamente come quelle “firmate” e hanno un costo ridotto, decisamente più accessibile.
Le cartucce compatibili si possono acquistare online in base al modello della stampante per cui, procedendo con lo shopping, conviene avere a portata di mano questa informazione. Ad ogni modo sono funzionati e affidabili per cui vale la pena dare un’occhiata ai prezzi in circolazione
Tagliare gli sprechi
Per dare un taglio agli sprechi è necessario creare delle regole certe e valide per tutte che riguardino l’uso delle risorse aziendali. In altre parole esistono sistemi e software di assegnazione delle risorse che controllano e rendicontano i flussi di utilizzo. Chiaramente basterebbe un po’ di buon senso ma, dove questo non è possibile, è necessario adottare linee di controllo più rigide.
Quindi alcune aziende offrono premi e riconoscimenti per incentivare le persone a ridurre l’uso di risorse e ad evitare sprechi mentre, parallelamente, controllano attraverso sistemi automatizzati gli accesi ai materiali e alle risorse.
A volte, tuttavia, per dare un taglio agli sprechi basterebbero piccoli cambiamenti dal grande impatto come le lampadine a risparmio energetico, le cartucce compatibili o le borracce brandizzate per i dipendenti.
Ottimizzare i consumi
Per ottimizzare i consumi è necessario intervenire, innanzitutto, sulla quantità di sprechi prodotti. Senza avere consapevolezza circa gli usi e gli sprechi aziendali, quindi, è impossibile progettare soluzioni per ottimizzare i consumi. Di conseguenza la prima cosa da fare è realizzare un prospetto degli acquisti con una cadenza storica, in modo tale da individuare dove si verifichino più sprechi.
Solo allora sarà possibile progettare soluzioni di ottimizzazione dei consumi che possono riguardare sia la fornitura d’ufficio che l’approvvigionamento delle risorse energetiche. In ogni caso i cambiamenti da mettere in atto sono di piccola entità e possono riguardare le impostazioni di stampa delle stampanti, l’acquisto di cartucce compatibili o la sostituzione delle lampadine d’ufficio. Non servono grandi stravolgimenti per ottenere dei cambiamenti perché il segreto del reale risparmio non risiede nel sacrificio e nella privazione, ma nell’uso ragionevole delle risorse di cui disponiamo.
